Bertorelli Toni Libri
Libri di Toni Bertorelli
TONI BERTORELLI: tutti i Libri scritti da Toni Bertorelli in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Toni Bertorelli che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Prossime uscite LIBRI di Toni Bertorelli in Libreria su Unilibro.it:
9788862522762 Dolore e verità
L'effetto del jazz Bertorelli Toni - Iacobellieditore, 2013 - Frammenti Di Memoria
In un vicoletto buio nel cuore di una Torino ancora segnata dalle ferite dei bombardamenti, alza le saracinesche un locale stralunato: lo Swing Club. Al posto dei tavoli ci sono dei banchi di scuola, la cucina è sgangherata, ma il palco è grande abbastanza per ospitare un pianoforte e una batteria. Siamo nei primi anni Sessanta e in un attimo lo scantinato di via Bellezia diventa il luogo di ritrovo di una gioventù ribelle e amante della notte, unita dai suoni acidi e dissonanti del bebop. Sulla scena non sono comparsi ancora i rocchettari e i sessantottini, ma il movimento studentesco e gli operai torinesi sono già scesi ad agitare le piazze e tanti ragazzi sono attraversati dai fervori della Beat Generation. Per chi di loro è attratto dalla sperimentazione musicale, lo Swing diventa una seconda casa dove lasciarsi andare non solo all'improvvisazione ma alla libertà sessuale e all'uso di ogni tipo di stupefacente. Questa è la storia di un gruppo di amici drogati di jazz che passava le sue serate in uno scantinato fumoso di sole due stanze, dove hanno suonato dal vivo non solo i grandi nomi del jazz italiano come Enrico Rava, Tullio De Piscopo e Romano Mussolini, ma mostri sacri del jazz internazionale come Thelonius Monk, Miles Davis, Dollar Brand e Gato Barbieri. Prefazione di Tullio De Piscopo.
Voglio vivere senza di te Bertorelli Toni - Iacobellieditore, 2017 - Frammenti Di Memoria
In queste pagine Toni Bertorelli racconta la sua storia. Nato e cresciuto in anni di grandi prospettive e possibilità, rivela sin da bambino una sensibilità artistica particolare, che lo eleva dalla media, ma che lo rende però anche molto fragile, segretamente insicuro e vulnerabile. Ed è proprio per far fronte a queste sue fragilità che comincia prestissimo a ricorrere all'alcol, grazie al quale «i nervi si sciolgono, le paure svaniscono». Seguirono gli anni della gioventù, anni sbandati in cui si rivela il suo talento per la recitazione. Toni vive un lungo periodo ricco di arte, di entusiasmi, di soddisfazioni grandissime che si alternano a depressioni profonde, a litigate furiose, a botte da orbi con la giovane moglie, sbandata e fragile al par suo, ad amplessi disperati, a fughe impossibili. Sono anni in cui non ha alcuna certezza, nessun punto fermo, se non quello di sempre, l'approdo sicuro in cui trovare riposo e sollievo, calma e oblio di sé: l'alcol. Perché è questo il suo vero dramma. Anche quando arrivano il successo, i soldi, i riconoscimenti, i premi blasonati, anche quando è ormai un attore famoso e stimato, un uomo realizzato e padrone di sé, lui è in realtà un succube, è uno schiavo e il suo padrone è l'alcol. Vano ogni tentativo di liberarsene ... l'alcol è per lui un demone potente che lo possiede e lo schiaccia. E lo avrebbe anche ucciso se non fossero arrivati gli Alcolisti Anonimi, i soli che con il loro esempio, la condivisione, il sostegno riescono veramente ad aiutarlo a uscire dalla schiavitù della bottiglia e a imparare ad accettarsi per quello che