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Libri di Vittorio Bruno Stamerra
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Nienti pi nienti voto a chimienti. I brindisini in Parlamento dall'Unità d'Italia ai giorni nostri Marzo Tonia Bruno Stamerra Vittorio - Hobos Edizioni, 2018 -
Sono stati complessivamente 77 i brindisini (nati o residenti nella nostra provincia) che dall'Unità d'Italia nel 1861 ad oggi, hanno conquistato la prestigiosa 'medaglietta', come in gergo è definito lo speciale tesserino metallico di riconoscimento dei parlamentari (deputati e senatori). Il primo deputato eletto nel collegio di Brindisi, nel 1861, fu il concittadino medico garibaldino Cesare Braico, l'ultima, il 4 marzo scorso, è stata l'avvocato Valentina Palmisano da Ostuni. La ricerca di Marzo e Bruno Stamerra non è la biografia dei parlamentari individuati, alcuni dei quali per il loro impegno politico e il potere espresso, hanno segnato la nostra storia, ma una significativa, sia pur semplice e sintetica, testimonianza del loro impegno a Montecitorio, come a Palazzo Madama o a Bruxelles. Prefazione di Nicola Colonna.
L'almanacco di Qui Brindisi 2013. I fatti e le immagini di un anno di cronaca Marzo Tonia Bruno Stamerra Vittorio - Hobos Edizioni, 2013
Abbiamo salutato senza alcun rimpianto il 2012. Nella nostra mente è ancora vivo il ricordo del terribile e criminale gesto di follia consumato il 19 maggio vicino ai cancelli dell'istituto professionale 'Morvillo Falcone', nei pressi del Tribunale. Quelle immagini, il volto bello, pulito e sorridente di Melissa Bassi, la giovane vita spezzata da quella mano criminale, e le sofferenze delle sue compagne rimaste ferite nell'attentato, segneranno per sempre la memoria del 2012. Ci conforta la immensa mobilitazione popolare spontanea che seguì immediatamente all'attentato. In migliaia, venti, trentamila forse anche di più, le persone che scesero per le strade e si raccolsero intorno a Piazza della Vittoria per esprimere lo sdegno di una città, di una provincia colpita nel più profondo dei suoi sentimenti. Soprattutto giovani, perché giovane era la vita spezzata, e attraverso il sangue dei giovani il folle attentatore voleva lanciare il suo messaggio di morte.