Buonauro Antonietta Libri
Libri di Antonietta Buonauro
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Le nuove generazioni nel paesaggio mediale contemporaneo Buonauro Antonietta Domenici Valentina - Armando Editore, 2022 - Cinema E Cultura Visuale
A partire dall'analisi di alcuni film della produzione italiana ed internazionale recente ma anche dalle narrazioni brevi tipiche delle piattaforme di videosharing come Tik- Tok, che raccontano in modi diversi il mondo e le prospettive delle nuove generazioni, il volume vuole proporre una riflessione su alcuni temi centrali del dibattito pubblico contemporaneo (dall'ecologia all'e-commerce, dai social media alle nuove forme di attivismo politico), soffermandosi sulla prospettiva e sugli orizzonti dei giovani nativi digitali dei paesi occidentali. Nell'era delle nuove tecnologie gli scenari socio-culturali, economici e politici che sono venuti a delinearsi sono stati spesso stimolati dalla creatività e dall'energia delle giovani generazioni. Il cinema e le piattaforme audiovisive rappresentano, in questo senso, una lente di ingrandimento privilegiata attraverso la quale questi punti di vista possono raccontarsi, fornendo anche una lettura del mondo contemporaneo, delle contraddizioni e dei cambiamenti che esso porta in grembo.
Trauma, cinema e media. Immaginari catastrofici e cultura visuale del nuovo millennio Buonauro Antonietta - Bulzoni, 2014 - Cinemaespanso
Il volume offre una ricognizione storico-teorica sul concetto di trauma, da meccanismo psichico patologico (individuato sul finire dell'Ottocento in ambito clinico) a dinamica caratterizzante della storia contemporanea, della produzione culturale inscritta in quest'ultima e della formazione dei soggetti, ripercorrendo così anche l'evoluzione accademica dei cosiddetti Trauma Studies, nati in seno agli studi culturali statunitensi. Senza tralasciare le principali teorie novecentesche sul rapporto tra visione e metropoli, che videro nello shock percettivo il concetto principe dell'esperienza del vivere moderno, il volume si spinge fino all'analisi di alcune tra le tendenze dominanti dell'estetica mediatica e cinematografica contemporanea. Dai mind game film (in particolare alcune pellicole di Christopher Nolan) ai disaster movies, dal fotogiornalismo post 11 settembre agli user generated contents e ai focus delle rassegne internazionali fotografiche e cinematografiche sugli tsunami di Thailandia e Giappone, questo lavoro evidenzia come l'attrazione per le immagini recrudescenti e l'assottigliamento del confine tra norma e abiezione abbiano prodotto, a cavallo degli anni Duemila, una vera e propria sfera pubblica 'patologica', frutto di una cultura visuale dominata dalla spettacolarizzazione del trauma.