Cantaro Maria Teresa Libri
Libri di Teresa Cantaro Maria
TERESA CANTARO MARIA: tutti i Libri scritti da Teresa Cantaro Maria in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Teresa Cantaro Maria che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Il ritratto di Antonietta Gonzales «salvatica» ritrovato. Dalla collezione di Ulisse Aldrovandi-The rediscovered portrait of «wild» Antonietta Gonzales. From Ulisse Aldrovandi collection. Ediz. illustrata Cantaro Maria Teresa - Gangemi Editore, 2024 - Arti Visive, Archeologia, Urbanistica
Il dipinto Madonna col bambino nasconde il ritratto di Antonietta Gonzales 'salvatica' nello strato pittorico sottostante. Questa scoperta avvenuta tramite analisi radiografiche ha consentito di studiare il prezioso ritratto risalendo alla sua origine.
Lavinia Fontana bolognese. Pittora singolare (1552-1614) Cantaro Maria Teresa - Jandi Sapi, 1989
Lavinia Fontana bolognese. Pittora singolare (1552-1614) - Jandi Sapi
Gli stemmi di Santa Maria del Popolo. Documenti di appartenenza. Ediz. illustrata Cantaro Maria Teresa - Palombi Editori, 2019 -
La chiesa di S. Maria del Popolo in Roma è un ricco contenitore araldico le cui testimonianze si ritrovano in tutti gli spazi dell'edificio. La parte più cospicua delle armi è afferente ai della Rovere tra i quali il papa Sisto IV e Giulio II. Ai della Rovere si aggiungono, tra le altre, le famiglie Chigi, Borgia, Sforza, Orsini Medici, Albani, Pallavicini, Boncompagni e Boncompagni Ludovisi, Theodoli e Soderini, Nutrito è il gruppo di stemmi appartenenti a personalità provenienti dalla Spagna, Francia, Portogallo, Borgogna, Boemia, Polonia, Germania e Russia, che documentano le loro relazioni storiche con il Papato. Il patrimonio araldico della chiesa di S. Maria del Popolo oggi ammonta a circa 200 esemplari. Ogni scheda, corredata da almeno un disegno dello stemma di riferimento e da notizie storiche e biografiche, contiene anche le osservazioni artistiche proprie all'oggetto studiato oltre ad una bibliografia relativa alle fonti consultate. Soltanto undici sono gli stemmi femminili, quasi sempre uniti a quelli dei coniugi. Un piccolo gruppo che si offre alla conoscenza di questo settore dell'araldica di difficile reperibilità nei blasonari ufficiali.