Chiosi Ruggero Libri
Libri di Ruggero Chiosi
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Da Londra a Firenze. Quando sull'Arno c'erano le navi Chiosi Ruggero - Youcanprint, 2022 - Fiction / Storico
Nello scenario delle guerre napoleoniche il racconto si snoda nel groviglio di battaglie sul mare e la vicenda dell'amore di due persone che sboccia nella calma apparente della Toscana Granducale. si trovano ad affrontare le difficoltà Fra le due nazioni in guerra. Nonostante l'amicizia fra la Gran Bretagna e la Toscana che, in quell'epoca, non era formalmente in guerra con nessuno, ma sotto la minaccia dell'invasione francese. La Gran Bretagna aveva necessità di combattere Napoleone per mantenere il proprio impero e scongiurare l'invasione dei francesi più volte tentata. Non mancano le descrizioni delle città di Livorno, Pisa Firenze, Londra, del fiume Arno quando ancora serviva per il trasporto commerciale con i navicelli da Livorno fino a Firenze ed oltre, fino al Casentino. Una ricchissima appendice di foto,scritti storici oltre a stampe d'epoca e la riproduzione integrale della così detta 'Costituzione Livornina' del 1593 emanata dal Granduca Ferdinando III De' Medici.
Livorno e i lazzeretti. Raccolta di notizie, disegni, stampe, fotografie antiche e moderne e qualche commento francese Chiosi Ruggero - Chiosi Ruggero (Aut), 2016 -
Livorno e i lazzeretti. Raccolta di notizie, disegni, stampe, fotografie antiche e moderne e qualche commento francese - Chiosi Ruggero (Aut)
Da Londra a Firenze. Quando sull'Arno c'erano le navi Chiosi Ruggero - Booksprint, 2022
Il comandante di un vascello di linea della Marina Britannica, secondogenito di un Lord inglese, tornando in patria con la nave ridotta in condizioni pietose dai cannoni della nave avversaria e nonostante la vittoria finale, è stato momentaneamente posto in congedo. Dopo la pace di Versailles del 1784 infatti non c'erano guerre a sufficienza per riutilizzarlo e mancavano anche i fondi per costruire altre navi. Di conseguenza molti capitani, ufficiali e marinai avevano subito la stessa sorte e la disoccupazione in quel settore era allarmante. La famiglia, che aveva anche un'azienda commerciale di lana greggia e tessuta, decise quindi di inviare il capitano a Firenze per tentare di stabilire rapporti duraturi con le compagnie fiorentine dell'arte della seta e della lana. Un invio di un quantitativo importante di lana greggia a Firenze che doveva essere scortato a causa del valore della merce, diventa il motivo scoperto per inviare una persona capace di tentare a intessere accordi stabili con i mercanti fiorentini. La storia racconta le vicissitudini del capitano e di altre persone a lui vicine che permettono anche di scoprire come in quell'epoca le vie d'acqua permettevano a merci e persone di viaggiare anche per migliaia di miglia con sufficiente celerità.