Cotta Gabriella Libri
Libri di Gabriella Cotta
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Immagine, differenza, artificio. Prospettive sul problema del male Cotta Gabriella - Franco Angeli, 2004
La filosofia politica moderna nasce come tentativo di soluzione al problema dell'inevitabile conflittualità tra individui. Una visione antropologica profondamente negativa è posta a fondamento di una prospettiva politica così pessimistica. Per questo motivo, un argomento sempre ricorrente - anche se non esplicitamente affrontato - intorno a cui si muove gran parte della riflessione filosofica, politica e non, della modernità, è quello del male, divenuto ingombrante e pervasivo attributo della moderna concezione dell'individuo umano. Il testo propone alcuni elementi della radicale trasformazione di tale dinamica, individuando i nodi teoretici attraverso cui si giunge all'abbandono della prospettiva metafisica sul male.
Donne, politica e istituzioni Cotta Gabriella Pisa Beatrice Cedroni Lorella Serra T. (Cur.) - Aracne, 2006 -
Il testo presenta un reportage sui percorsi formativi per la promozione delle pari opportunità nei centri decisionali della politica, fra il settembre e l'ottobre del 2005.
La nascita dell'individualismo politico. Lutero e la politica della modernità Cotta Gabriella - Il Mulino, 2002 - Il Mulino/Ricerca
Il saggio identifica nel pensiero di Lutero uno dei passaggi fondamentali di quella radicale trasformazione filosofica, religiosa, politica, giuridica ed etica, che segna l'aprirsi dell'età moderna. Se la visione politica di Machiavelli consegna un'immagine della natura umana ancora ambivalente, in Lutero i presupposti antropologici si radicalizzano in un pessimismo destinato a creare importanti conseguenze in campo politico, sociale, etico. L'antropologia luterana pone al centro l'intrinseca malvagità degli uomini, e dunque la loro inevitabile conflittualità, secondo una visione di cui Hobbes trarrà le conseguenze filosofiche e politiche.