Dellacasa Erika Libri
Libri di Erika Dellacasa
ERIKA DELLACASA: tutti i Libri scritti da Erika Dellacasa in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Erika Dellacasa che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Il cammino del vecchio leone. Cento anni di Tamini un'eccellenza italiana Dellacasa Erika - Marsilio, 2016 - Gli Specchi
Nel 1916 a Milano, in via Redi, il ventiduenne Carlo Tamini fonda la Tamini Vannuccini. È poco più che un'officina ma in dieci anni è già diventata la Tamini Costruzioni Elettromeccaniche. Cento anni, due guerre, il 'miracolo economico' e il boom, i 'favolosi' Sessanta, le lotte sindacali dei Settanta, la sfida sui mercati esteri, l'America. Infine la vendita nel 2014 a una multinazionale, la Terna. Quasi un paradigma della storia dell'industria italiana e in particolare di quella lombarda. E, sullo sfondo, la politica energetica e siderurgica del Paese, la nazionalizzazione del 1962 e la nascita dell'Enel, perché la Tamini produce grandi trasformatori, tanto da diventare, al culmine della sua attività di questo settore, uno dei gioielli dell'imprenditoria nazionale apprezzata all'estero e capace di macinare utili e record. Sul suo percorso i big dell'acciaio da Riva a Lucchini ma anche la Olivetti, nella parentesi durante la quale Tamini produce gruppi di continuità. Quando il fondatore Carlo Tamini muore, nel 1953, lascia tre figli, ed è il più giovane, Luciano, quello che si troverà di fatto alla guida della società. Alla storia industriale si intreccia per sessant'anni quella famigliare fino allo scontro durissimo, che arriverà in tribunale, fra Luciano Tamini e il nipote Carlo. Gli avvocati avranno molto da lavorare. Anche questo è un appuntamento ricorrente di quel capitalismo famigliare che deve confrontarsi con la conflittualità fra i suoi componenti.
I Costa. Storia di una famiglia e di un'impresa Dellacasa Erika - Marsilio, 2012 - Gli Specchi
'Cari figli, voi avete il dovere di conservare pura la vostra anima, ma avete anche il dovere di conservare integro il Vostro avere materiale', questa è la raccomandazione che Federico Costa lascia nel suo testamento morale alle generazioni che verranno. Federico è uno dei firmatari insieme al padre Giacomo e ai fratelli, dell'atto notarile che fonda nel 1910 la Ditta Costa, in attività commerciale da metà Ottocento. Responsabilità imprenditoriale e fede cattolica sono i due cardini su cui la famiglia Costa costruisce un impero industriale che dal commercio e produzione dell'olio si allarga al tessile, al settore immobiliare, meccanico e all'armamento fino alla nascita di Costa Crociere. Angelo Costa, primo presidente di Confindustria dopo la Seconda guerra mondiale, è stata la personalità più forte e eminente espressa dalla famiglia, ma questo libro racconta le vicende, imprenditoriali e umane, delle diverse generazioni, i valori, le battaglie, le sconfitte e le conquiste. Con i Costa, con il loro understatement e perfino con la quasi leggendaria parsimonia, si è identificata una città, Genova. I Costa rappresentano un caso di capitalismo famigliare dalle caratteristiche uniche con la loro determinazione a preservare insieme all'originaria forma societaria a responsabilità illimitata, che coinvolgeva direttamente nelle sorti della ditta tutti i componenti della famiglia, i dettami morali dei testamenti degli anziani e anche uno stile di vita comune.