Frasca D Libri
Libri di Frasca
FRASCA: tutti i Libri scritti da Frasca in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Frasca che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Costruzioni e decostruzioni dell'io lirico nella poesia italiana da Soffici a Sanguineti Frasca D. (Cur.) Lüderssen C. (Cur.) Ott C. (Cur.) - Cesati, 2015 - Quaderni Italienisch
Che cos'è la lirica? È possibile definire il genere lirico come un 'parlare in prima persona' anche in un'epoca in cui l'io (quello lirico e quello teorizzato da psicoanalisi e post-strutturalismo) appare instabile, scisso, precario fino al punto di scomparire? Il percorso diacronico proposto da questi saggi traccia l'evoluzione dell'io lirico attraverso il Novecento italiano. Partendo dalla crisi dell'io agli inizi del ventesimo secolo decantazione e frantumazione dell'io che si può rivelare, per certi versi, estremamente liberatoria - si prenderanno in considerazione la varie protesi di cui l'io si serve per 'rattopparsi': un carismatico tu, citazioni e travestimenti, eventualmente anche un 'corpo'. Dalla lettura puntuale di poesie degli autori più rappresentativi del Novecento (Saba, Montale, Sanguineti, Giudici, Rosselli e altri), condotta da studiosi autorevoli, emerge uno sviluppo dalle molteplici sfaccettature. Che sia finto o falso autentico, l''io' di ciascuno dei poeti esaminati è sempre un originale. Nell'epoca dell'individualismo di massa, è forse una conferma rassicurante di ciò che può ancora realizzare la poesia.
Posture dell'io. Luzi, Sereni, Giudici, Caproni, Rosselli Frasca Damiano - Felici, 2014 - Studi Italianistici
A metà degli anni Sessanta escono alcuni dei libri di poesia più belli del secondo Novecento italiano: 'Nel magma' di Mario Luzi, 'Gli strumenti umani' di Vittorio Sereni, 'La vita in versi' di Giovanni Giudici, 'Congedo del viaggiatore cerimonioso' di Giorgio Caproni, 'Variazioni belliche' di Amelia Rosselli. Quale ritratto dell'io lirico propongono queste raccolte? Si può disegnare una mappa adottando come parametro la postura che il soggetto assume in questi capolavori della nostra letteratura? È davvero possibile per questi cinque poeti conciliare lirica e narratività, rinuncia e fedeltà ai propri privilegi, racconto di sé e coscienza della fine di un mandato sociale? Grazie all'analisi formale e all'interpretazione di numerosi componimenti, 'Posture dell'io' affronta questi interrogativi e ribadisce quanto sia ancora vitale il genere lirico nella nostra tradizione moderna.