Superstizione. Un gioco di ruolo solitario sul silenzio degli dèi. Con plancia di gioco pieghevole Furlan Alberto  Biffi O. (Cur.)   -  Nessundove, 2024

Spiriti dell'acqua, della terra, del fuoco, dio dell'aria e di qualsiasi luogo, imploro chiunque tra voi sia disposto ad ascoltarmi di raccogliere questa preghiera. Il Villaggio guarda a me come il suo Oracolo, eppure io non sento la vostra voce e brancolo nel buio. Sì, nel vostro silenzio io non posso fare altro che procedere a tentoni, imbastendo Rituali che ai miei stessi occhi appaiono come ombre. Ma la mia gente ha bisogno di speranza, ora più che mai. Non posso abbandonarli e prego che voi non abbiate abbandonato me. Ovunque la natura dà segno di risvegliarsi e onorerò come posso la nuova stagione. Ogni parte di me rimane tesa in ascolto. Vi prego, guidatemi. Superstizione è un gioco di ruolo solitario per raccontare la tua storia. Le Divinità alla quale rivolgi le tue preghiere non ti hanno mai concesso una risposta. Eppure tutti i Fedeli e persino la Guida del Villaggio guardano a te per ricevere un segno. Stagione dopo Stagione, inventerai nuovi Rituali per dare speranza alla comunità, senza sapere se i tuoi sforzi faranno di te un Oracolo accettato da tutti o un impostore da cacciare via.