Mastroianni Manuela Libri
Libri di Manuela Mastroianni
MANUELA MASTROIANNI: tutti i Libri scritti da Manuela Mastroianni in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Manuela Mastroianni che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Saette verbali contro cieli monotoni Mastroianni Manuela - Gruppo Albatros Il Filo, 2010 - Nuove Voci
'Un carosello di confessioni e riflessioni accomunate dalla loro spontaneità e istintività sanguigna, viscerale. La silloge di Manuela Mastroianni dischiude al lettore le porte dell'interiorità di un'autrice complessa e tormentata, consegnandogli le chiavi del suo microcosmo più intimo e personale. L'utilizzo sistematico del linguaggio figurato restituisce al lettore la percezione della maturità stilistica della poetessa: a dispetto della sua giovane età, Mastroianni ostenta una consapevolezza del mezzo poetico e una padronanza della tecnica compositiva già matura e 'adulta'. Tale ricercatezza formale trova il suo contrappunto contenutistico nella problematicità irrequieta e angosciosa delle tematiche affrontate: la poesia di Mastroianni esprime in buona sostanza la radiosa e purificatrice tragedia della solitudine (esistenziale ancor prima che sociale) dell'artista, trasfigurata in un distacco emotivo aprioristico, un'autentica presa di distanza intellettuale nei confronti di una realtà quotidiana rituale e imbalsamata invariabilmente percepita come 'mediocre', riduttiva, straniante. Un mondo esterno svuotato di fantasia e di brividi, dipinto come alieno e alienante rispetto a un universo interiore viceversa ricco e lussureggiante. Eversivamente fantasioso e scoppiettante. E il mare dell'ispirazione e della folgorazione estemporanea, dell'intuizione estatica fulminante: un oceano nel quale la poetessa ama perdersi e dolcemente naufragare.' (dalla prefazione)
Saette verbali contro cieli monotoni Mastroianni Manuela - Gruppo Albatros Il Filo, 2010 - Nuove Voci
'Un carosello di confessioni e riflessioni accomunate dalla loro spontaneità e istintività sanguigna, viscerale. La silloge di Manuela Mastroianni dischiude al lettore le porte dell'interiorità di un'autrice complessa e tormentata, consegnandogli le chiavi del suo microcosmo più intimo e personale. L'utilizzo sistematico del linguaggio figurato restituisce al lettore la percezione della maturità stilistica della poetessa: a dispetto della sua giovane età, Mastroianni ostenta una consapevolezza del mezzo poetico e una padronanza della tecnica compositiva già matura e 'adulta'. Tale ricercatezza formale trova il suo contrappunto contenutistico nella problematicità irrequieta e angosciosa delle tematiche affrontate: la poesia di Mastroianni esprime in buona sostanza la radiosa e purificatrice tragedia della solitudine (esistenziale ancor prima che sociale) dell'artista, trasfigurata in un distacco emotivo aprioristico, un'autentica presa di distanza intellettuale nei confronti di una realtà quotidiana rituale e imbalsamata invariabilmente percepita come 'mediocre', riduttiva, straniante. Un mondo esterno svuotato di fantasia e di brividi, dipinto come alieno e alienante rispetto a un universo interiore viceversa ricco e lussureggiante. Eversivamente fantasioso e scoppiettante. È il mare dell'ispirazione e della folgorazione estemporanea, dell'intuizione estatica fulminante: un oceano nel quale la poetessa ama perdersi e dolcemente naufragare.' (dalla prefazione)