Papini Mauro Libri
Libri di Mauro Papini
MAURO PAPINI: tutti i Libri scritti da Mauro Papini in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Mauro Papini che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Ricordi sparsi Papini Mauro - Gruppo Albatros Il Filo, 2020 - Nuove Voci
In questo appassionante viaggio attraverso le vicende della vita, scopriamo la storia di due persone e del loro amore, vissuto e raccontato dall'autore stesso. Prende forma, grazie a un racconto intimo portato avanti con un tono vivace e spontaneo, il resoconto di un'epoca e dei cambiamenti vissuti dall'autore e dalla moglie, ma anche da tante altre persone: dai ricordi delle scuole superiori e degli anni universitari alla leva militare obbligatoria, per passare ai primi sacrifici per costruirsi una famiglia e a tutti quegli eventi che rendono la vita un percorso intenso e pieno di emozioni da vivere.
Faccio un sarto al Grubbea vedè chicc'è. Storia di Nodica e della sua gente Papini Mauro - Campano Edizioni, 2021
'Quante volte, quelli della mia generazione, dei nati nel dopoguerra, avranno pronunciato le parole della frase del titolo. Ma anche 'Arivo all'aione a vedè se cè qualcuno per fa du tiri a pallone'. Oppure 'Vado al Grubbino a vedè gio'à a bocce' o ' Al Grubbone a gio'à a ping pong' o 'All'Acli a gio'à al frippe', si rincorrevano sulla bocca di tutti i ragazzi di allora, ahimè, anziani di oggi. Ma mi è piaciuta più delle altre 'Faccio un sarto al grubbe a vedè chi c'è' per il motivo che la frase include la parola 'grubbe', vocabolo in uso quasi esclusivamente a Nodica. I 'grubbe' erano in realtà dei circoli quindi dei club. Una teoria vuole che la singolare pronuncia dei nodi'esi modificò il club in glub e poi in grubbe. Durante la lettura del volume troverete tanti modi di dire ormai quasi fuori uso nella Nodica di oggi. Certe volte per farci rientrare un vecchio detto, ho modificato il racconto. Quindi non prendete alla lettera tutti gli aneddoti. La prima parte del libro è autobiografica. Non tutto corrisponde alla realtà ma è un po' romanzata. Gli aneddoti e gli episodi da me raccontati, danno un'idea di come veniva vissuto il periodo preso in esame. Ma sono serviti anche per rispolverare alcuni modi di dire ormai desueti. A descrivere la propria adolescenza avrebbe potuto essere uno qualunque dei miei coetanei. Il racconto non si sarebbe discostato di molto dal mio. Dei...Se...Ricordi della prossima pagina si poteva allungare ancora ma ho lasciato solo quelli che ho ritenuto fra i più significativi. Dei modi di dire nodi'esi alcuni sono contenuti all'interno del raccont