Scopel Marina Libri
Libri di Marina Scopel
MARINA SCOPEL: tutti i Libri scritti da Marina Scopel in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Marina Scopel che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Patate in laguna e altrove... Scopel Marina - Cleup, 2019 - Homo Edens
Tra gli alimenti giunti dall'America al seguito di Cristoforo Colombo un posto di primo piano è occupato dalla patata che, come il mais, ha integrato quelli che fino ad allora erano stati gli alimenti di base, contribuendo a sfamare generazioni di indigenti. Non riscuote tuttavia un immediato successo. Osteggiata perché si crede che delle sue foglie si cibino le streghe per volare, o più realisticamente perché contiene una consistente dose di solanina che provoca effetti allucinogeni, rimane per molto tempo relegata nei giardini conventuali e 'dei semplici'. Saranno gli 'anni della fame' dell'inizio dell'Ottocento a imporla sulle tavole degli italiani, grazie alle coraggiose sperimentazioni di possidenti illuminati che ne vedono con lungimiranza le opportunità alimentari ed economiche. Per il Veneto, singolare l'esperienza del patrizio veneziano Pietro Antonio Zorzi che nelle sabbie salmastre dell'isola della Giudecca pone a coltura diversi nuovi incroci, aprendo la strada a varietà locali recentemente rivalutate.
Cucina e convivialità a Padova nel Quattrocento Scopel Marina - Edizioni Del Faro, 2017 -
La convivialità quattrocentesca padovana riflette il clima umanistico del momento. Un assunto che rimarrebbe tale se un anonimo manoscritto non ne documentasse con precisione alcuni momenti. Il corposo ricettario R3550, conservato presso la Ruskin Gallery di Sheffield in Inghilterra, ci consegna infatti nuove testimonianze di una cucina, quella padovana, finora non sufficientemente indagata, o assimilata talora impropriamente a quella di Venezia. Gli appunti del copista, cronologicamente puntuali, ci proiettano nel clima urbano di Padova sullo scorcio del XV secolo. Al centro della scena, lo Studio patavino con le numerose cerimonie conviviali a carattere pubblico prescritte dagli Statuti e le lussuose cene di professori e rettori. Sullo sfondo, Andrea Mantegna, Platina, il cardinale Ludovico Trevisan e un cuoco, Maestro Martino: personalità che si muovono, con espressioni diverse, nello stesso ambiente culturale, ne assimilano le istanze, ne divulgano gli ideali.