Strinati Flavia Libri
Libri di Flavia Strinati
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Michelangelo Merisi da Caravaggio. Il Martire decollato di Palestrina Strinati Flavia - Youcanprint, 2018 - Youcanprint Self-Publishing
Il Martire decollato di Palestrina, attribuito dubitativamente a Caravaggio, è stato di recente definito «un autentico rebus». Malgrado l'icastica essenzialità del dipinto, che ne fa apparire indiscutibile il nesso con l'invenzione del Merisi, restavano finora in forse «sia il dove e il quando è stato realizzato sia l'identità del santo e di chi, soprattutto, l'ha effigiato» (Scaletti 2017). Il «rebus» viene risolto, almeno in parte, da questo studio, che documenta la provenienza del quadro e l'identità del soggetto rappresentato, fissando un importante termine ante quem a sostegno di una dibattuta autografia.
Giacinto Brandi. Il compianto Barberini di Palestrina. Tracce di un grande Seicento prenestino Strinati Flavia - Youcanprint, 2018
Il ritrovamento del Compianto Barberini colma una annosa lacuna nel catalogo di Giacinto Brandi, confermandone l'attività a Palestrina - attestata da pregresse acquisizioni documentarie - e il probabile protrarsi dei contatti con il sud Italia in seguito alle già note esperienze giovanili. Attraverso la disamina dei dati archivistici, contestuali e storico - artistici, il passaggio del pittore nel feudo prenestino viene riportato a una committenza della massima importanza, innervata di relazioni con le correnti religiose più influenti del tempo. Da questo finora ignoto capolavoro si risale a una stagione generosissima e tuttora inesplorata per l'arte palestrinese, attraversata dai più insigni protagonisti del Seicento, che nelle opere concepite per la rocca laziale si rincorrono l'un l'altro come una eco sottile che percorre il secolo. Un patrimonio sconosciuto, proposte attributive, nuovi documenti, lo stagliarsi sullo sfondo di un trascurato ramo dei Colonna - intorno al quale ruotano importanti propaggini della committenza caravaggesca - si susseguono nel testo in un avvicendarsi incessante di aggiornamenti, integrazioni e decisive precisazioni.
Stato e destinazione del complesso di Santa Maria in Monte Dominici nel XIX secolo Strinati Flavia - Youcanprint, 2017 - Youcanprint Self-Publishing
Dal XVII al XIX secolo sono i Borghese i principali latifondisti nel circondario di Roma, e ai Borghese appartiene la tenuta di Marcellina, distesa sui resti della potente e oscura abbazia benedettina di Santa Maria in Monte Dominici. Le testimonianze ottocentesche immortalano la progressiva corruzione della struttura monastica - adibita a fattoria - registrano restauri, dati inventariali e la scoperta di un prezioso ciclo a fresco d'epoca medioevale. Il tutto in un contesto vividamente restituito dal materiale d'archivio, che traccia i lineamenti di una fase suggestiva della storia italiana, al crinale tra una società agricola dominata dal brigantaggio, dalla miseria, da istituti fondiari di retaggio feudale, e le nuove istituzioni dell'Italia unita.