Trivelli Mauro Libri
Libri di Mauro Trivelli
MAURO TRIVELLI: tutti i Libri scritti da Mauro Trivelli in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Mauro Trivelli che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Io sono Bertha. Prima regina di Francia Trivelli Mauro - Decima Musa Edizioni, 2020
Bertha è una giovinetta quando conosce Pipino, se ne innamora e da lui ha un figlio. Le terre di Laon divengono da subito il centro delle vicende politiche che porteranno all'ascesa di Pipino e con lui di Bertha. Il delicato gioco di equilibri politici fra potere militare spirituale, fra re e papa e anche fra re e regina, fa da sfondo alla vicenda umana di una regina la cui grandezza ne ha fatto una figura mitologica, le ha fatto meritare filastrocche e canzoni. Questo romanzo ripercorre la sua vita. Bertrada di Laon è la grande donna alle spalle di un paio di grandi (uomini) della storia: il marito e il figlio. In questo romanzo storico, Bertha ci racconta la sua vita dall'infanzia alla maturità. Mostra come sia stata l'artefice di molte scelte che hanno portato sul trono entrambi i suoi uomini.
L'arverno Trivelli Mauro - Gruppo Albatros Il Filo, 2014 - Nuove Voci
'Nacqui celta del popolo degli Arverni': inizia così il racconto-resoconto che lo scrittore Orgetorige indirizza a Gaio Ottavio delle vicende a lui occorse anni addietro, che lo avevano portato prima a conoscere e successivamente a servire direttamente Caio Giulio Cesare. La narrazione, tumultuosa e incalzante, si articola in quattro parti: nel capitolo iniziale il protagonista descrive il periodo trascorso nel piccolo villaggio sui monti dell'Arvernia, l'iniziazione all'amore da parte di una donna adulta e quindi i fatti che lo condussero accanto al celebre re degli Arverni Vercingetorige come interprete, in quanto conoscitore sia della lingua greca che di quella latina. Orgetorige si trovò perciò coinvolto in pieno nella rabbiosa rivolta delle variegate e frammentate tribù galliche, finalizzata a cacciare l'invasore romano dalla terra di Gallia. Partecipando a tutte le azioni militari intraprese da Vercingetorige ebbe modo di testimoniare gli orrori e le nefandezze intrinseche alla guerra senza quartiere che deflagrò nei suoi territori. Improvvisamente, la svolta: durante l'assedio della città di Avarico Orgetorige cadde prigioniero dei romani.