Weibel P Libri
Libri di Weibel
WEIBEL: tutti i Libri scritti da Weibel in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Weibel che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Antonio Barrese 1965/2020. Arte come progetto. Progetto come arte. Ediz. italiana e inglese Weibel Peter Catricalà Valentino Gaudiosi Stefania - Manfredi Edizioni, 2021
Il libro presenta i lavori di Antonio Barrese che sviluppano la riflessione sulla poetica dell'Arte Cinetica e sulla sua continuità. Il suo operato testimonia la necessità di un'arte alta, esemplare e significativa. Fonde l'esperienza dell'arte, del progetto, della tecnologia e della scienza in una visione olistica e meta-disciplinare. Il libro, con l'intento di dimostrare l'integrazione tra l'arte e l'opportunità che l'ultimo cinquantennio ha reso disponibili, presenta una gamma operativa normalmente considerata inconciliabile, ma estremamente significativa per l'Avanguardia del Novecento.
Materialbild-Material Picture-Immagine materiale. Italia (1950-1965). Ediz. multilingue Weibel P. (Cur.) - Silvana, 2009 - Fondazione Vaf
Con la 'cultura della materia' del Costruttivismo e il 'polimaterialismo' dei futuristi, intorno agli anni venti del secolo scorso nacque una concezione del quadro e della pittura che rinunciava consapevolmente ai colori e alla tela. Nell'Italia degli anni cinquanta seguì la dissoluzione e la distruzione estetica del quadro su supporto; sì giunse addirittura alla separazione tra quadro e supporto, una trasformazione che sarebbe stata gravida di conseguenze per il successivo percorso della storia dell'arte occidentale. Non solo gli artisti italiani d'avanguardia rinunciarono a raffigurare il mondo oggettivo, ma sì astennero dall'uso degli strumenti tradizionali della pittura, vale a dire la tela e i colori a olio. La tela fu tagliata e perforata, compressa, sovrapposta in strati, inarcata nello spazio e dilatata. Questi lavori non sono più 'quadri'; essi mostrano solo la tela in sé. In seguito si giunse a sostituire la tela con altri supporti, come fogli di plastica, legno, metallo, marmo o cemento. Si compiva così il passo che, a partire dal quadro e dal colore, portava all'opera materica. Questa consentiva il nascere di nuove relazioni tra 'quadro' e osservatore. Dall'uso del metallo e di altri materiali riflettenti scaturirono i fenomeni ottici da cui ebbe origine la Op-art. I fluidi usati con funzione cromatica, il movimento rotatorio della limatura di ferro etc. diedero vita al quadro-oggetto mobile o movibile dell'Arte cinetica.