Zanetti Gian Franco Libri
Libri di Franco Zanetti Gian
FRANCO ZANETTI GIAN: tutti i Libri scritti da Franco Zanetti Gian in vendita online su Unilibro.it a prezzi scontati. Acquistare su Unilibro è semplice: clicca sul libro di Franco Zanetti Gian che ti interessa, aggiungilo a carrello e procedi quindi a concludere l'ordine
Prossime uscite LIBRI di Franco Zanetti Gian in Libreria su Unilibro.it:
9788857540702 L'arte della scena
Amoreide. L'amore conquistato Zanetti Gian Franco - Youcanprint, 2023 - Fiction / Generale
Il romanzo racconta tre storie incentrate sul tema 'amore', rifesse l'una nell'altra come in un gioco di specchi. In una metropoli fantascientifica e apocalittica, una donna difende la sua passione amorosa da una colonizzazione psichica operata su tutti i sudditi dell'Impero, ai quali è stato tolto il mondo dei sentimenti. In un Marocco contemporaneo, un giovane vaga alla ricerca di un fascinoso uomo greco che gli aveva svelato i segreti della propria dimensione interiore; ritrovatolo, compirà con lui un viaggio iniziatico fino ai margini del deserto per una profonda trasformazione di sé. Nella terza storia, ambientata nella Roma di oggi, ritroviamo la protagonista del primo sogno, o incubo, la quale, coinvolta nella relazione con un giovane studente portoghese, intraprenderà un percorso di costruzione dell'amore grazie a cui superare debolezze, ansie e paure, al fine di un'appagante realizzazione affettiva. L'amore viene così declinato nei suoi vari aspetti e relazioni fra i generi, dalla sensualità di esplicite scene di sesso, ai climi ineffabili del Sufismo maghrebino; lungo i tre filoni narrativi, esso viene inseguito, rifiutato, temuto, e alla fine conquistato, formando un prisma di cui 'Amoreide' è l'epopea.
Italiano tunisino. Eros contra logos Zanetti Gian Franco - Youcanprint, 2021 - Fiction / Generale
Italiano-Tunisino è la storia di un viaggio: un fotografo quarantenne parte da Milano per una vacanza in Tunisia, ripercorrendo le tappe di luoghi che hanno ispirato scrittori come Gide, Maupassant, Flaubert, o pittori come Klee e Macke. Il protagonista verrà a contatto con l'energia di una terra in cui forte è il richiamo dell'eros, la voce dell'abbandono alla spontaneità e al mistero del vivere. Questo stordimento dei sensi, insieme al disorientamento dato dall'artificiosità dei luoghi e dalla loro natura simile alla consistenza del miraggio, distruggerà la sua forma mentis volta a filtrare ogni vissuto attraverso la razionalità del logos, quella tendenza a voler capire anziché semplicemente a percepire un'esperienza. E sarà soprattutto nel rapporto con un giovane ragazzo tunisino, attraverso il suo semplice e primitivo istinto vitale, che si renderà conto di quanto questa forza dell'essere sia urgente nella sua esistenza, dominata sempre più dall'attivismo e dal razionalismo sterili, tipici del mondo occidentale. Quell'incontro, sebbene in superficie sia lo scontro di due culture e di due caratteri, si inciderà profondamente nel suo vissuto come un significativo messaggio dell'anima; il viaggio allora, nell'attraversamento di luoghi e di esperienze emozionali, assumerà sempre più i connotati di un percorso all'interno di se stesso.
Il mare di Federico. La presenza del mare nei film di Federico Fellini & «cartoline» dalla Rimini balneare degli anni '60 Zanetti Gian Franco - Il Ponte Vecchio, 2021 - Ursa Major
Il mare è una voce della natura che ha ispirato nei secoli decine di poeti, scrittori e pittori, mentre nei cineasti, anche in quelli nati in una città balneare, non ha avuto un'influenza degna di nota all'interno della loro produzione cinematografica. Nell'opera di Federico Fellini, invece, il mare è una presenza mai ordinaria ma sempre carica di valenze significative che segnano le varie tappe della sua filmografia. Nella prima parte del libro, attraverso una carrellata dei film del Maestro riminese, viene osservato come questo elemento sia raccontato con la sfaccettatura di un personaggio vivo all'interno della sua articolata poetica, un'entità definibile come un 'ponte' per l'altrove. Nella seconda parte, di taglio narrativo, vengono illustrate una serie di 'Cartoline' della Rimini balneare degli anni '60, una rievocazione della memoria non nostalgica ma celebrativa, quale piccolo 'Amarcord' dell'autore su quel colorato e contraddittorio, ma in fondo molto amato, decennio dell'Italia del dopoguerra. (Presentazione di Bruno Zanin)