Senza Collana Libri
Libri pubblicati nella collana Senza Collana con argomento Brancati Vitaliano
Prossime uscite LIBRI Collana SENZA COLLANA in Libreria su Unilibro.it:
9791282104036 Il fuoco oltre le ceneri del mondo
9791281960091 La mappa del mare
9791281389557 Caravaggio a Roma
9791281389540 Diego Cibelli. Un vuoto che non ha luogo
9791281389519 Di bella et hoscura maniera. Scritti su Caravaggio
9791281389496 Pop Europe. Images words and architecture
9791281389489 Battistello Caracciolo 1578-1635. Il patriarca bronzeo dei caravaggeschi. Ediz. a colori
9791280734396 Perché sei qui?
9791280663269 I giorni della Resistenza. La resistenza italiana narrata ai ragazzi
9791280134684 Neanderthal, l'altra umanità. Storie e luoghi, in Italia
Primavera di incertezza. Mito e malattia della giovinezza in Federigo Tozzi, Alberto Moravia e Vitaliano Brancati Chiurchiù Luca - Eum - Centro Edizioni Università Di Macerata, 2021 - Senza Collana
Il libro ripercorre le tappe di una vecchia storia: quella della giovinezza intesa come costrutto culturale. Nel Settecento si è cristallizzata una precisa immagine del giovane maschio, assurto a simbolo di palingenesi. Tale immagine è stata strumentalizzata da coloro che reclamavano un posto di spicco nella sfera pubblica. Incarnare la giovinezza voleva dire essere in possesso del diritto di diventare protagonisti della Storia. Movimenti politici e artistici si sono contesi questo primato, contribuendo alla formazione di un mito capace, con la sua forza seduttoria, di mobilitare intere generazioni. Un mito che affonda dunque le sue radici nell'Europa del XVIII secolo e che transita, con riemersioni cicliche, per il romanticismo risorgimentale, per il nazionalismo e per le avanguardie, raggiungendo il suo apice nella 'primavera di bellezza' del fascismo. Vi sono però degli autori novecenteschi che hanno intercettato e reso manifesto il contraltare di questo mito, come Federigo Tozzi, Alberto Moravia e Vitaliano Brancati. Attraverso la critica tematica, l'antropologia, gli studi culturali e di genere, il libro cerca di dimostrare come nella narrativa di questi tre scrittori la giovinezza assuma i tratti, foschi, di una malattia. Come lì emerga la parte in ombra che il mito nasconde nel suo centro, il suo più profondo rimosso storico.