Soggettivita Etica E Psicologia Libri
Libri pubblicati nella collana Soggettivita Etica E Psicologia di Ean 9788860426
Con sé oltre sé. Ricerche di etica Cantillo Giuseppe - Guida, 2009 - Soggettività, Etica E Psicologia
L'etica contemporanea appare caratterizzata essenzialmente dalla pluralità dei sistemi di norme e valori, dalla convinzione della loro relatività spinta fino a mettere radicalmente in questione la possibilità di principi universali. Anche la disincantata e razionale assunzione del 'politeismo dei valori' e delle sue estreme conseguenze sia teoriche sia pratiche finisce il più delle volte col condurre al prevalere di tendenze irrazionalistiche oppure all'insediarsi di una razionalità strumentale. Ma proprio le conseguenze dello sviluppo tecnologico ed economico, con la loro portata planetaria, rendono indispensabile 'una 'bussola' etica per l'intera umanità'. Ritraendosi dallo stretto riferimento all'attualità, Giuseppe Cantillo ripropone la domanda intorno alla fondabilità dell'etica e si concentra in particolare sui concetti di 'soggettività' e 'intersoggettività', di 'individuo' e 'comunità', e sulle varie figure della connessione tra natura e cultura, tra ragione e storia.
Il Non uomo non è un mostro. Saggio su Stirner Andolfi Ferruccio - Guida, 2009 - Soggettività, Etica E Psicologia
Stirner è stato relegato ai margini della storia del pensiero per le sue tesi estreme e 'socialmente pericolose'. A lui si sono ispirati gli anarchici, benché egli non si sia mai proposto obiettivi diretti di mutamento sociale. La sua rivolta esistenziale costituisce però indubbiamente la base di un modo 'anarchico' di costruire le relazioni sociali. I saggi aiutano a collocare l'autore all'interno del dibattito sull'umanesimo che si sviluppò negli anni '40 dell'Ottocento; avanzano la tesi paradossale di una possibile integrazione del suo messaggio con quello del suo più fiero antagonista, Feuerbach; mettono in luce pregi e limiti della critica marxiana; suggeriscono inediti accostamenti tra il radicale nominalismo dell'autore e le concezioni sociali di pensatori quali Simmel, Landauer e Buber, che nella ricerca di autenticità vedono una via preliminare di purificazione da falsi idoli. L'unico, proclamato da Stirner 'non-uomo', non è dunque un mostro. Ma per ristabilire la solidarietà con gli altri occorrerebbe ammettere che gli elementi comuni che egli condivide con altri non cessano di essere comuni per il fatto di essere espressi in un modo incomparabile.