Edb Libri
Libri editi da Edb con argomento Milani Lorenzo
Duecento lettere. Nel centenario della nascita Milani Lorenzo Corradi A. (Cur.) Corzo J. L. (Cur.) Ruozzi F. (Cur.) - Edb, 2023 - Madri E Padri Della Chiesa
A cento anni dalla nascita (1923), don Lorenzo Milani è ancora un interlocutore attuale, lodato, amato, ma anche criticato e semplificato in slogan che ne impoveriscono il portato. L'idea nata da Adele Corradi è stata di riaccostarsi a lui attraverso le pagine dell'epistolario privato, selezionando 200 lettere tra le oltre mille conosciute, ritenute più incisive, per stile e tematiche.
Don Milani e il concilio Castellucci Erio - Edb, 2019 - Cammini Di Chiesa
La direzione complessiva della Chiesa conciliare è indubbiamente «estroversa»: la storia del Vaticano II dimostra che fin dall'inizio una parte crescente e poi maggioritaria dei vescovi e dei periti si collocò sulle prospettive di papa Giovanni XXIII, rifiutando un approccio nostalgico alla cristianità e adottando uno sguardo più umile, meno trionfalistico e capace di rapportarsi con il mondo dall'interno, non dall'alto. Il pensiero di don Lorenzo Milani rimase sostanzialmente immutato prima, durante e dopo il Concilio, probabilmente perché il priore di Barbiana ne aveva anticipato alcuni tratti fondamentali. Eppure, alla fine della sua vita, don Milani si ritenne sorpassato dal Vaticano II nelle intuizioni che aveva espresso anni prima con Esperienze pastorali: «Oggi il mio libro lo leggono i conventi molto arretrati e le suore, come lettura spirituale».
Il maestro scomodo. Attualità di don Lorenzo Milani Cristofanelli Pacifico - Edb, 2017 - Lapislazzuli
Don Lorenzo Milani non era specializzato in pedagogia e non militava nei partiti. Eppure pochi hanno fatto e scritto di scuola con altrettanta efficacia e con la capacità di cogliere le radici dell'ineguaglianza sociale. Il priore di Barbiana ha scelto di insegnare ai più piccoli e agli esclusi per educarli a liberarsi da soli e diventare uomini. Perché la parte dei poveri è sempre la parte giusta, non solo per motivi di equità economica o di accesso alla politica, ma in nome del futuro del mondo, il cui germe è là dove anche chi è senza mezzi impara, giorno dopo giorno, i modi e i tempi del futuro di Dio. Le origini religiose dell'attività di don Milani si intrecciano nella sua figura con un profondo senso della laicità e dell'aconfessionalità, elementi che ne fanno uno dei maggiori educatori del nostro tempo.