La Tribuna Libri
Libri editi da La Tribuna Sentenze e pene
Manuale di diritto penitenziario Brunetti Carlo Ziccone Marcello - La Tribuna, 2003 - Sapere Il Diritto
Questo volume costituisce un valido strumento di studio e di consultazione per avvocati penalisti, magistrati, agenti di polizia penitenziaria e per tutti coloro i quali si apprestino a sostenere il concorso per operatore penitenziario. Il commento degli autori affronta tutti i principali aspetti della legislazione in materia penitenziaria, con peculiare riguardo per: l'amministrazione penitenziaria; la magistratura di sorveglianza; il trattamento penitenziario; le sanzioni sostitutive e le sanzioni penali del giudice di pace; le misure di sicurezza; le procedure della magistratura di sorveglianza.
Le 100 sentenze più significative del Foro italiano 2018 - La Tribuna, 2019
Giurisprudenza creativa? Giudice-legislatore? Qualunque opinione si nutra rispetto a questi interrogativi e alle impostazioni ch'essi riassumono, è certo che in uno scenario da "diritto liquido" (qualcuno ha parlato, addirittura, di "post-diritto"), il ruolo della giurisprudenza nella conformazione delle regole che governano il vivere sociale è cresciuto in maniera esponenziale. La centralità della funzione giudiziale, un tempo orgogliosa prerogativa del common law, emerge per chiari segni anche nel nostro sistema giuridico, sia pure con connotazioni assolutamente autoctone. Di questi (e altri) sviluppi il Foro italiano fa, da un secolo e mezzo, una cernita tempestiva quanto approfondita, rendendo testimonianza di un'esperienza in atto, che tende a dipanarsi sequenzialmente ma non disdegna, talvolta, sussulti e strappi, com'è tipico di un organismo vivo e reattivo. Per la seconda volta, il libro racconta, per sentenze e relativi commenti, la storia giuridica di un anno: il 2018, particolarmente ricco di novità, quand'anche controverse. Perché non vada dispersa la memoria di com'era, giusto ieri, lo ius quo utimur.
Le 100 sentenze più significative del Foro italiano 2017 - La Tribuna, 2018
Qualche tempo fa, ragionando sul 'mestiere del giudice', Guido Calabresi rilevava come sia diffusa l'idea che l'esperienza più gratificante per un giudice sia quella di scrivere la 'grande sentenza', quella che diventa patrimonio comune di tutta la comunità giuridica, mentre il vero contributo che da lui si vorrebbe è, piuttosto, quello di sapersi misurare, con gli strumenti del suo mestiere e del suo sapere, con 'ciò che non è giusto'. Si tratta di notazione di grande saggezza, cui si accoda l'avvertimento che non esistono sentenze 'piccole', trascurabili o noiose, se contribuiscono a fare giustizia. Ma le sentenze che incidono sul flusso dell'esperienza giuridica ci sono; e fanno storia, oltre che diritto 'positivo' giurisprudenziale, esprimendo quella che taluno ha voluto chiamare la 'dottrina delle corti'. Il Foro italiano, da quasi un secolo e mezzo, ne fa una cernita tempestiva e preziosa. Le sue colonne ci rendono l'immagine di un organismo in sempiterna ricerca di un equilibrio che sarà stabile per il solo momento in cui viene registrato, per rimettersi in discussione subito dopo. Sotto questo profilo, un'annata del Foro italiano vale quanto un check-up generale, che misura la salute di un sistema multi-livello di estrema complessità. Il libro riassume quella testimonianza, giustapponendo i provvedimenti giudiziali di maggior impatto e le note di commento che li hanno raccordati al quadro dei precedenti e degli sviluppi scientifici. Cento pronunzie pubblicate nel 2017: un po' come guardarsi nello specchio. Cento sentenze non catturano tutto ciò che ha animato il dib