Primiceri Editore Libri
Libri editi da Primiceri Editore Ideologie religiose e teocratiche
Tre temi. Ebraismo, idelogia, democrazia Francesco Di Maria - Primiceri Editore, 2023 - Biblioteca Storica
L'ebraismo resta una questione più che mai aperta, soprattutto nel senso che non la si potrà avviare a soluzione, in modo onesto e soddisfacente, né in compagnia dei molti detrattori del popolo ebraico né in compagnia dei numerosi e sospetti sostenitori di una 'grande Israele'. Va messo bene in chiaro, in via preliminare, che la problematicità della questione ebraica è strettamente connessa ad una non univocità di aspettative coltivate all'interno della stessa comunità ebraica internazionale, e che anche dal possibile prevalere storico di qualcuna di queste aspettative sulle altre può dipendere il destino stesso del popolo ebraico. In particolare, quello che auspicabilmente non dovrebbe più condizionare in senso dogmatico e unilaterale la pur sofferta e legittima ricerca dell'identità ebraica è soprattutto il tragico evento novecentesco dello sterminio antiebraico. L'uso strumentale dell'Olocausto ha fatto il suo tempo. Cerchiamo di voltare pagina, di farne un uso più costruttivo e meno propagandistico, per il bene dell'umanità e, soprattutto, dello stesso popolo israeliano. L'ideologia, notoriamente, nella storia del pensiero filosofico e politico, è venuta assolvendo sia una funzione negativa che positiva, e certo, in quanto espressione di soggettivismo incontrollato, di parzialità, di omissione e faziosità, di dottrinarismo borioso e inconcludente, ancora oggi riveste un significato negativo. Tuttavia, l'ideologia, in quanto l'assunzione di un determinato punto di vista tenda ad inglobare in sé quanto meno la consapevolezza della totalità di cui è necessariamente parte i
Temi filosofici, civili e religiosi. Intellettuali della cultura europea Di Maria Francesco - Primiceri Editore, 2024 - Pe Biblioteca Filosofica
Chi guarda unilateralmente con favore a forme scettico-relativistiche a sfondo nichilistico di etica e di vita morale, di scienza e prassi giuridiche, di organizzazione economica e sociale, di spiritualità e di esistenza religiosa, di esercizio del potere politico, opta per una concezione strumentale, utilitaristica, praticistica, della razionalità umana e, come tale, necessariamente contrapposta ad una concezione evangelica e cristiano-cattolica della razionalità. Pertanto, alla domanda della razionalità teorica: come sono, come funzionano le cose, forse queste due forme divergenti di razionalità potranno ancora dare risposte simili se non identiche, mentre alla domanda della razionalità pratica: cosa si può o si deve fare al fine di..., è molto probabile che le risposte tendano a differire. In questo libro, scritto da un intellettuale cattolico, non si tenta di ingaggiare un confronto critico-polemico con lo schieramento avverso di pensiero, ma di esprimere e testimoniare, attraverso un'analisi della riflessione critica di insigni esponenti del pensiero europeo, che hanno avuto una più che giustificata risonanza mondiale, un non scontato e non acritico punto di vista cattolico.