Arte Ediz Illustrata Libri
Libri di Titolo Arte Ediz Illustrata di Cur Contini Cur Solinas
Artemisia. La musa Clio e gli anni napoletani. Catalogo della mostra (Pisa, 23 marzo-30 giugno 2013). Ediz. illustrata Contini R. (Cur.) Solinas F. (Cur.) - De Luca Editori D'arte, 2013
A seguito delle due mostre monografiche dedicate alla pittrice a Milano (2011) e a Parigi (2012), l'esposizione pisana, si concentra sulla 'Clio, Musa della storia', dipinto ascrivibile al 1632. La rassegna di Palazzo Blu studia la tecnica e le variazioni stilistiche praticate da Artemisia a Napoli grazie al confronto con altri dipinti eseguiti nella grandiosa e popolosa bottega montata dalla Gentileschi in quegli anni. Tra questi, oltre al prestigioso 'David inedito '(1631) proveniente da un'antica collezione napoletana, saranno presentate altre opere certe di quegli anni, quali l''Annunciazione' del Museo Nazionale di Capodimonte (1630), la 'Minerva' delle Gallerie Fiorentine (1635), restaurata per l'occasione, l''Autoritratto' della Galleria Nazionale di Palazzo Barberini (1635-37).
Artemisia Gentileschi. Storia di una passione. Catalogo della mostra (Milano, 22 settembre 2011-30 gennaio 2012). Ediz. illustrata Contini R. (Cur.) Solinas F. (Cur.) - 24 Ore Cultura, 2011 - Cataloghi Di Mostra
Artemisia nacque nel 1593 a Roma, figlia di Orazio Gentileschi, pittore eccellente e famoso, superato dalla stessa figlia in fama e nella stessa passione per la pittura: la sua storia di donna e di artista è raccolta in un volume monografico, pubblicato da 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE, 'Artemisia Gentileschi. Storia di una passione' a cura di Roberto Contini e Francesco Solinas. Grazie a Roberto Longhi che scrisse nel 1916: 'l'unica donna in Italia che abbia mai saputo che cosa sia pittura, e colore, e impasto, e simili essenzialità'. Solo nel 1991, le viene dedicata una mostra in Casa Buonarroti a Firenze, esclusivamente orientata su quadri da stanza. Dieci anni dopo, Roma, New York e Saint-Louis celebrano i Gentileschi padre e figlia ma la parte dedicata ad Artemisia è sempre parziale e non riesce a dare di questa valorosa artista un'immagine adeguata e completa. Con questo volume - e la mostra che accompagna, curata da Roberto Contini e Francesco Solinas e con l'allestimento della registra Emma Dante - si prefigge di sanare i favori tributati al peraltro eccellente genitore, permettendo al lettore di scoprire ogni nodo essenziale della pittura di Artemisia. Per la prima volta, una rassegna che dà spazio non solo ai suoi quadri da camera ma a tutta la sua produzione, mostrando un'artista completa che ha saputo affrontare, con grande qualità, una gamma di generi pittorici e temi molto ampia e variegata.