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Libri di Titolo Caos di Nanni Balestrini
Caosmogonia e altro. Poesie complete. Vol. 3: (1990-2017) Balestrini Nanni - Deriveapprodi, 2018 - Nanni Balestrini. Opere
Il terzo volume delle Poesie complete di un autore come Na Balestrini, che comprende i suoi versi scritti a partire dal 1990, avrebbe tutte le carte in regola per essere il meno interessante della serie. E invece riserva una quantità di sorprese. La prima è che lo strumentario di questo «artista totale della parola», nei decenni sesto e settimo della sua attività, è riuscito a rinnovarsi ulteriormente. Un libro come 'Caosmogonia' (2010) non comprende 'parerga' e 'paralipomena' di un centro vivo ormai alle spalle di chi lo ha scritto; è invece opera viva e scalciante, costruita secondo ardimentosi principi architettonici, che presenta formidabili omaggi a maestri come Francis Bacon, John Cage e Jean-Luc Godard: spiriti guida di un'iper-modernità storicizzata ma non per questo archiviata o anestetizzata. Nel libro poi, che come i precede è accompagnato da un'antologia critica essenziale, ci sono tante altre novità: poesie inedite lineari e visive, conflitti e sconfìtte, evasioni e fughe dalla gabbia vuota di un present che si presenta, oggi, non meno «cariato» di quello che cau i «rompimenti» degli angry young men anni Cinquanta. Da quel tempo remotissimo, e sempre futuro, emerge infine una fantastica ultima sorpresa: una pagina mitologica, scritta insieme agli amici Novissimi Alfredo Giuliani e Antonio Porta, che si credeva perduta per sempre. Perché i manose non bruciano, e la poesia continua a espandersi. Come il 'cosmo-chaosmos' in cui lei come noi siamo immersi. Perché la poesia, come la vita, è davvero un'opera aperta.
Caosmogonia Balestrini Nanni - Mondadori, 2010 - Lo Specchio
Nella limpida esattezza di un progetto formale e nell'ordine impeccabile della sua composizione, Nanni Balestrini esprime (meglio sarebbe forse dire: aggredisce) in questo suo nuovo libro quella che considera 'una realtà caotica ostile immensa'. Una realtà crudele e violenta, dunque, di 'una violenza che stravolge la quotidianità': è il mondo di questi nostri 'anni liquefatti', naturalmente, e il tempo della nostra presenza in una sorta di orribilmente spettacolare 'Poltiglia iridescente'. Caosmogonia è uno degli esiti più alti della ricerca poetica di Nanni Balestrini, e si realizza su due procedimenti tipici del suo lavoro: il rifiuto della linearità sintattica e l'uso di un meccanismo combinatoriale. Nelle prime tre sequenze offre una sorta di precettistica, di poetica ed etica, dialogando con tre protagonisti dell'arte del Novecento: Francis Bacon, John Cage e Jean-Luc Godard.