Capitalismo E Teoria Sociale Libri
Libri di Titolo Capitalismo E Teoria Sociale di Cur Giddens Anthony Martinelli
Capitalismo e teoria sociale. Marx, Durkheim, Weber Giddens Anthony Martinelli A. (Cur.) - Il Saggiatore, 2021 - La Cultura
Il capitalismo industriale ha forgiato la società in cui viviamo, e dall'analisi della sua ascesa e delle sue conseguenze è nata la sociologia, disciplina di cui Karl Marx, Émile Durkheim e Max Weber si possono ritenere i padri fondatori. Questo saggio di Anthony Giddens costituisce l'introduzione più originale e articolata a questi tre pensatori, uno studio delle categorie fondamentali che le loro opere hanno offerto e continuano a offrire alla teoria sociale, necessario per sgombrare il campo da troppe interpretazioni frettolose. Il carattere aperto dei rispettivi sistemi di pensiero accomuna Marx, Durkheim e Weber, che mai intesero la loro opera come un'ortodossia. La loro eredità, quindi, non si esaurisce nelle indispensabili chiavi interpretative della modernità che hanno coniato - come la classe, l'anomia o lo spirito del capitalismo -, ma si estende anche al piano metodologico. La teoria marxiana è presentata nella sua sostanziale continuità, ridimensionando le tradizionali contrapposizioni fra «il giovane Marx» e il Marx della maturità. Della sociologia durkheimiana Giddens recupera la dimensione storica, trascurata dalla dominante interpretazione funzionalista, e dell'opera di Weber ricostruisce, dietro la molteplicità dei campi d'indagine, l'unitarietà del metodo scientifico. Nella parte conclusiva di 'Capitalismo e teoria sociale', Giddens discute - senza mai smarrire l'equilibrio fra rigore dell'analisi e chiarezza dell'esposizione - i principali punti di contatto e discontinuità fra Marx e gli altri due autori: la riflessione comparata sui classici della modern
Capitalismo e teoria sociale. Marx, Durkheim, Weber Giddens Anthony Martinelli A. (Cur.) - Il Saggiatore, 2009 - Saggi. Tascabili
In questo saggio Anthony Giddens compie uno studio sulle categorie fondamentali delineate dai tre fondatori della sociologia, Marx, Durkheim e Weber. Di Marx Giddens sottolinea la sostanziale continuità fra le opere giovanili e quelle della maturità; del lavoro di Durkheim recupera la dimensione storica; di Weber ricostruisce, dietro la molteplicità dei campi d'indagine, l'unitarietà del metodo. La trattazione di Giddens mette in evidenza il carattere aperto dei sistemi di pensiero di questi tre autori, che mai intesero la loro opera come costruzione di un'ortodossia.
Capitalismo e teoria sociale. Marx, Durkheim, Weber Giddens Anthony Martinelli A. (Cur.) - Il Saggiatore, 2015 - La Cultura
Il capitalismo industriale ha forgiato la società in cui viviamo, e dall'analisi della sua ascesa e delle sue conseguenze è nata la sociologia, disciplina di cui Karl Marx, Émile Durkheim e Max Weber si possono ritenere i padri fondatori. Questo saggio di Anthony Giddens costituisce uno studio delle categorie fondamentali che le loro opere hanno offerto e continuano a offrire alla teoria sociale, utile per sgombrare il campo da troppe interpretazioni frettolose. Il carattere aperto dei rispettivi sistemi di pensiero accomuna Marx, Durkheim e Weber, che mai intesero la loro opera come un'ortodossia. La loro eredità, quindi, non si esaurisce nelle indispensabili chiavi interpretative della modernità che hanno coniato - come la classe, l'anomia o lo spirito del capitalismo -, ma si estende anche al piano metodologico. La teoria marxiana è presentata nella sua sostanziale continuità, ridimensionando le tradizionali contrapposizioni fra 'il giovane Marx' e il Marx della maturità. Della sociologia durkheimiana Giddens recupera la dimensione storica, trascurata dalla dominante interpretazione funzionalista, e dell'opera di Weber ricostruisce, dietro la molteplicità dei campi d'indagine, l'unitarietà del metodo scientifico. Nella parte conclusiva di 'Capitalismo e teoria sociale', Giddens passa a discutere - senza mai smarrire l'equilibrio fra rigore dell'analisi e chiarezza dell'esposizione - i principali punti di contatto e discontinuità fra Marx e gli altri due autori...