Clandestini Libri
Libri di Titolo Clandestini di Marco Di Domenico
Clandestini. Animali e piante senza permesso di soggiorno. Nuova ediz. Di Domenico Marco - Bollati Boringhieri, 2022 - Nuova Cultura
Chi sono i «clandestini» di questo libro? Sono le specie animali o vegetali che hanno colonizzato habitat naturali differenti da quelli di origine. Organismi grandi e piccoli, acquatici e terrestri, animali e vegetali. Marco Di Domenico racconta e illustra alcune storie di invasioni planetarie e altre che riguardano solo l'Italia, il nostro piccolo e affollato paese. Introduzioni accidentali o pianificate, conquiste spontanee o indotte, coabitazioni pacifiche o disastrose, eterne e cicliche migrazioni. Gli attori protagonisti sono piante e animali clandestini che ai nostri occhi possono passare inosservati, organismi non umani senza permesso di soggiorno, mentre a fare da comprimari sono quasi sempre gli uomini. Comprimari fino a un certo punto, però, dal momento che una loro azione avventata, limitata nel tempo e nello spazio, ha spesso causato disastri o cambiamenti drammatici e duraturi, anzi ormai irreversibili e definitivi. Ad aggravare la situazione si è aggiunto il cambiamento climatico, che spesso favorisce e accelera la capacità degli organismi viventi di conquistare spazi in cui prima era per loro impossibile sopravvivere. A distanza di quattordici anni dalla prima edizione, 'Clandestini' è riproposto in una nuova edizione completamente rivista, aggiornata e arricchita di undici nuovi capitoli e disegni ad opera dell'autore.
Clandestini. Animali e piante senza permesso di soggiorno Di Domenico Marco - Bollati Boringhieri, 2008 - Nuova Cultura
Attraverso quarantacinque brevi ritratti, il libro presenta altrettante specie animali o vegetali 'clandestine', che hanno colonizzato habitat naturali differenti da quelli di origine. Organismi grandi e piccoli, acquatici e terrestri, animali e vegetali, protisti e virus. Alcuni, come il gatto, la volpe, il coniglio, la capra domestica, il cervo, la carpa e il pino marittimo, sono noti a tutti; molti altri appartengono a faune e flore a noi lontane e sconosciute. Tutti hanno in comune storie di invasioni, più o meno drammatiche, hanno inventato fantasiosi sistemi di dispersione, sono stati protagonisti involontari di introduzioni azzardate da parte dell'uomo. Tutti in ogni caso sono arrivati lontano o lontanissimo, hanno stravolto gli ecosistemi che hanno trovato, quasi sempre colmando 'vuoti ecologici', sostituendosi alle specie locali e riproducendosi con ritmi infinitamente più alti di quelli che avevano nei luoghi di origine. Caso emblematico è quello dell'introduzione nel lago Vittoria, in Africa, di giovani esemplari di perca del Nilo: questo gesto ha causato l'estinzione di centinaia di specie di pesci e una irreversibile catastrofe ambientale, ha stravolto per sempre il più grande ecosistema d'acqua dolce del mondo e la vita di intere popolazioni umane, che basavano la propria economia sulla pesca.