I Cani Libri
Libri di Titolo I Cani di Truman Capote
I cani abbaiano. Impressioni giovanili, ricordi e ritratti di luoghi e persone dai taccuini di un grande autore del Novecento Capote Truman - Garzanti, 2022 - Elefanti Bestseller
«Considero questi paragrafi descrittivi, questi profili e ricordi di luoghi e persone, una mappa in prosa, una geografia scritta della mia vita nell'arco di tre decenni, più o meno dal 1942 al 1972.» Così lo stesso Truman Capote definisce l'insieme dei testi che compongono questo libro, assimilandolo a un'ideale autobiografia. Tra le pagine rivivono le impressioni giovanili di New Orleans, Ischia, Tangeri, di treni spagnoli e feste marocchine; sfilano grandi personaggi della letteratura, dello spettacolo e del jet-set internazionale, da Cocteau a Gide, da Pound a Louis Armstrong, da Marlon Brando a Marilyn Monroe; e soprattutto prende vita un condensato di esperienze, di incontri, di ricordi e di confessioni attraverso cui osservare l'evoluzione di Capote e, in filigrana, la genesi dei suoi capolavori.
I cani abbaiano. Personaggi pubblici e luoghi privati Capote Truman - Garzanti, 2013 - Nuova Biblioteca Garzanti
'Considero questi paragrafi descrittivi, questi profili e ricordi di luoghi e persone, una mappa in prosa, una geografia scritta della mia vita nell'arco di tre decenni, più o meno dal 1942 al 1972.' Così lo stesso Capote definisce l'insieme dei testi che compongono questo libro. Un condensato delle sue esperienze, dei suoi incontri con i grandi personaggi della letteratura internazionale, i profili di Cocteau e Gide, di Pound, Luis Armstrong, Marlon Brando, Marilyn Monroe e tanti altri, i luoghi dei suoi viaggi e, qualche volta, come in filigrana, la genesi dei suoi lavori.
I cani abbaiano. Impressioni giovanili, ricordi e ritratti di luoghi e persone dai taccuini di un grande autore del Novecento Capote Truman - Garzanti, 2005 - Gli Elefanti. Saggi
'Considero questi paragrafi descrittivi, questi profili e ricordi di luoghi e persone, una mappa in prosa, una geografia scritta della mia vita nell'arco di tre decenni, più o meno dal 1942 al 1972.' Così lo stesso Capote definisce l'insieme dei testi che compongono questo libro. Un condensato delle sue esperienze, dei suoi incontri con i grandi personaggi della letteratura internazionale, i profili di Cocteau e Gide, di Pound, Luis Armstrong, Marlon Brando, Marilyn Monroe e tanti altri, i luoghi dei suoi viaggi e, qualche volta, come in filigrana, la genesi dei suoi lavori.