Il Vuoto Intorno Libri
Libri di Titolo Il Vuoto Intorno di Claudio Volpe
Il vuoto intorno Volpe Claudio - Edizioni Anordest, 2012 - Pensieri D'autori
Morte. Rinascita. Cadere. Rialzarsi. Un ragazzo padre e suo figlio Down. Il racconto di una vita. Il racconto di una storia fatta di buchi e di vuoti, di cadute, di assenze che si sovrappongono e puzzano di insignificanza. Un padre che sfoga i suoi istinti frustrati sulle prostitute raccattate per strada. Una madre debole, fragile, alcolizzata, autolesionista, suicida. L'amore con una zingara dei nostri giorni in fuga dall'amore pedofilo e incestuoso di suo padre. La fuga verso la speranza, il viaggio alla ricerca di se stessi, del proprio valore, della propria storia. Il desiderio di distruggersi, di lasciarsi coprire dal male, di reificarsi. La prostituzione di un uomo in cerca del peccato. La possibilità di rinascere, di sconfiggere il male, di far tremare il vuoto prendendolo a morsi. La storia di come si può perdonare, morire e rinascere. La storia di come si può ancora amare nonostante tutto il male del mondo.
Il vuoto intorno Volpe Claudio - Il Foglio, 2011 -
Avevo pensato all'insignificanza dell'uomo. A quanto siamo patetici. Agli uomini che nella vita si incontrano, si scontrano, si azzannano sulla scacchiera delle cose prive di senso. Uomini che piangono, uomini che soffrono il dolore che fa parte di loro come fosse un pezzo del loro corpo. Uomini che sbagliano, uomini che non sanno perdere, uomini che non sanno vincere, uomini che sanno tutto e uomini che non sanno niente. Uomini che costruiscono e uomini che distruggono, uomini che giudicano e uomini che vengono giudicati. Uomini che amano e uomini che odiano, uomini che sono soddisfatti di sé e uomini che se stessi è il loro peggior nemico. Uomini che sono uomini e si sentono donne, uomini che sono donne e si sentono uomini, uomini che fabbricano speranze e uomini che distruggono quelle speranze. La nostra vita è fatta di uomini nati nella terra e uomini nati nell'oro, uomini che sono uguali e uomini che sono diversi, uomini che sono cittadini e uomini che sono stranieri, uomini che sono puliti e uomini che sono sporchi. Uomini che vogliono cambiare le cose e uomini che le cose le vogliono sempre uguali. Uomini che non sanno pregare e uomini che hanno dovuto imparare a farlo. Uomini che non riescono a ricordare e uomini che non riescono a dimenticare. Uomini. Semplicemente uomini. Patetici. Meravigliosi.