La Tebaide Di Stazio Epica E Potere Libri
Libri di Titolo La Tebaide Di Stazio Epica E Potere di Federica Bessone
La Tebaide di Stazio. Epica e potere Bessone Federica - Fabrizio Serra Editore, 2011 - Mater. E Discuss. Per L'anal. Testi Class
La relazione tra epica e potere è il tema delle ricerche staziane dell'autrice del volume, che sviluppa una riflessione su forma e ideologia della Tebaide, incentrata sul punto di svolta e sulla conclusione del poema: da qui nasce questo libro, che offre una lettura della Tebaide come discorso sul potere e uno studio del suo disegno epico come risposta a una crisi e come proposta, ideologica e poetica. Il rapporto fra generi e potere è al centro della riflessione: la novità della Tebaide si coglie nel confronto con la tradizione epico-tragica e con le forme in cui epica e tragedia, in Grecia e a Roma, hanno affrontato il tema del potere ed elaborato l'esperienza dell'assolutismo. Epica del nefas, la Tebaide inscena una provvidenza assente e fa sua la poetica della tragedia come memoria del male, ma insieme condivide col genere tragico la proposta di modelli etici e politici, in una tensione irrisolta fra esemplarità e pessimismo.
La Tebaide di Stazio. Epica e potere Bessone Federica - Fabrizio Serra Editore, 2011 - Mater. E Discuss. Per L'anal. Testi Class
La relazione tra epica e potere è il tema delle ricerche staziane dell'autrice del volume, che sviluppa una riflessione su forma e ideologia della Tebaide, incentrata sul punto di svolta e sulla conclusione del poema: da qui nasce questo libro, che offre una lettura della Tebaide come discorso sul potere e uno studio del suo disegno epico come risposta a una crisi e come proposta, ideologica e poetica. Il rapporto fra generi e potere è al centro della riflessione: la novità della Tebaide si coglie nel confronto con la tradizione epico-tragica e con le forme in cui epica e tragedia, in Grecia e a Roma, hanno affrontato il tema del potere ed elaborato l'esperienza dell'assolutismo. Epica del nefas, la Tebaide inscena una provvidenza assente e fa sua la poetica della tragedia come memoria del male, ma insieme condivide col genere tragico la proposta di modelli etici e politici, in una tensione irrisolta fra esemplarità e pessimismo.