Michelangelo Pittore Ediz Illustrata Libri
Libri di Titolo Michelangelo Pittore Ediz Illustrata di Cristina Acidini Luchinat
Michelangelo pittore. Ediz. illustrata Acidini Luchinat Cristina - 24 Ore Cultura, 2011 - Le Gemme
Un' occasione per un percorso che non si limiti alle pur sensazionali prove della Cappella Sistina, questo volume, aggiornato all'attuale stato degli studi, analizza l'intera produzione pittorica di Michelangelo, approfondendone la storia dall'apprendistato nella bottega del Ghirlandaio via via fino alle estreme fantasie di un artista che, giunto al punto e ormai solo, continua a progettare e a produrre spinto dall'urgenza di meditazioni assillanti e appassionate. L'esame delle opere è partitamente confortato dalla verifica delle rispettive prove grafiche, peraltro puntualmente riprodotte nell'ambito di un apparato iconografico amplissimo e di sontuosa bellezza. Da tale racconto, incredibilmente fitto di nomi, relazioni e contesti che attraversano un lungo e irripetibile periodo della nostra storia dell'arte, Michelangelo si congeda infine forte di un privilegio che nessuno gli potrà mai togliere: quello di sommo glorificatore dell'essere umano quale espressione massima della bontà della Vita e della divina bellezza del Creato.
Michelangelo pittore. Ediz. illustrata Acidini Luchinat Cristina - 24 Ore Cultura, 2007 - Grandi Libri D'arte
Il volume illustra il percorso artistico di Michelangelo Buonarrotti: dalla formazione nella bottega del Ghirlandaio, sul finire del XV secolo, sino agli affreschi della Cappella Paolina (1542-1550). Michelangelo Buonarroti (Caprese 1475 - Roma 1564) viene avviato all'arte contro la volontà del padre Ludovico e ricevette negli anni dell'adolescenza la formazione in pittura nella bottega del Ghirlandaio, e in scultura sotto la guida di Bertoldo di Giovanni nel Giardino delle Sculture che Lorenzo de' Medici possedeva a San Marco. Gli incarichi per le tre grandi opere a fresco in Vaticano scandiscono gli anni della maturità: dall'avventura della Cappella Sistina (1508-1512) affrontata malvolentieri per ordine di Giulio II e sotto Paolo III la prodigiosa sequenza del Giudizio Universale e le storie della Cappella Paolina (1534 1550). Dedicò gli ultimi anni della vita alla pittura, da lui stesso ritenuta 'inferiore' alla scultura, e solo tre anni, dal 1550 al 1553, all'architettura. Michelangelo si considerava di preferenza scultore ma le sue opere su tela e gli affreschi sono capolavori assoluti e hanno ispirato generazioni di artisti. Per ogni opera una scheda ne illustra i dati tecnici, le notizie sulla committenza e sulla storia (passaggi di proprietà, danni, restauri), notizie di iconografia e, infine, una discussione dei disegni e/o bozzetti principali di riferimento.