Piemonte Libri
Libri di Titolo Piemonte di Claudio Avondo Gian Vittorio Rolando
Piemonte 1944. L'anno più lungo. Guerra, resistenza, deportazione, vita quotidiana Aimino Gianbattista Avondo Gian Vittorio Rolando Claudio - Edizioni Del Capricorno, 2014
Per il Nord Italia, il 1944 è un anno terribile. Dall'8 settembre precedente è iniziata la guerra civile in un Paese occupato dall'ex invincibile alleato germanico. Anche in Piemonte sono 12 mesi cruciali. In tutta la regione infuriano i bombardamenti. Le forze armate della RSI, insieme a quelle tedesche, tentano di presidiare un territorio in cui la Resistenza è un fenomeno massiccio e sempre più agguerrito. Non a caso, il 1944 è l'anno delle repubbliche partigiane e delle zone libere, ad Alba, nell'Ossola, nell'Alto Monferrato e nel Tortonese, nelle valli Maira, Varaita, Pedice, Chisone, Sangone, Sesia, d'Ala e di Viù. Ma è pure il momento più crudo e tragico delle deportazioni razziali, del campo di concentramento di Borgo San Dalmazzo, della strage degli ebrei di Meina, dei 10.000 cittadini di religione ebraica che dall'Astigiano partono per un viaggio senza ritorno verso i campi di sterminio nazisti. Un libro per non dimenticare, per ricordare com'era la vita quotidiana dei piemontesi nel lunghissimo anno che precede la fine del secondo conflitto mondiale. Con immagini rare di valore emotivo e documentario, provenienti da archivi d'epoca.
Piemonte 8 settembre. Ediz. illustrata Aimino Gianbattista Avondo Gian Vittorio Rolando Claudio - Edizioni Del Capricorno, 2014
8 settembre 1943: crollo di un regime, albori di una nuova libertà. Il Piemonte, per molte ragioni, è al centro della Storia. Il libro ricostruisce avvenimenti e clima di quei giorni, e lo fa ricorrendo alle memorie, scritte o orali, di chi c'era e racconta in prima persona gli eventi: lo sbandamento dell'esercito e il ritorno a casa, la nascita della Resistenza, il riorganizzarsi della reazione fascista, la convivenza quotidiana nelle valli alpine e nelle campagne piemontesi con l'ex alleato tedesco divenuto all'improvviso nemico invasore. Il racconto dei protagonisti (Ettore Serafino, Pompeo Colajanni, Raimondo Luraghi...) e le memorie delle persone comuni. Un materiale fotografico di grande valore storico ed emotivo. Grande Storia e vita quotidiana nella regione che ha visto nascere la coscienza del nuovo mondo nato dalle rovine della tragedia della guerra.