Zohar Il Libro Dello Splendore Libri
Libri di Titolo Zohar Il Libro Dello Splendore di Cur Busi
Zohar. Il libro dello splendore Busi G. (Cur.) - Einaudi, 2016 - Einaudi Tascabili. Biblioteca
Fonte di antichissima sapienza o falso ben congegnato? Un'opera dall'intensissima forza contemplativa e letteraria che da più di sette secoli custodisce il proprio mistero. Frode di imbroglioni, lo definì l'Ottocento positivista. Libro santo e antichissimo lo credono, ancora oggi, gli ebrei ortodossi di tutto il mondo. Ai cabbalisti cristiani, dal Rinascimento al tardo Romanticismo, il Sefer ha-zohar (Il libro dello splendore) ha offerto materiale di propaganda missionaria, grazie alle profezie cristologiche che vi sarebbero adombrate. A storici del pensiero e antropologi appare come il prezioso documento di una rarefatta fenomenologia religiosa. A grandi scrittori come Proust e Borges è sembrato un'inesauribile fonte di racconti e scenografie cosmiche. In questo deposito di arcani ognuno ha trovato ciò che cercava, anche la ricetta della felicità.
Zohar. Il libro dello splendore Busi G. (Cur.) - Einaudi, 2008 - I Millenni
Frode di imbroglioni, lo definì l'Ottocento positivista. Libro santo e antichissimo lo credono, ancora oggi, ebrei ortodossi di tutto il mondo. Generazioni di credenti lo hanno usato come un baluardo dell'identità ebraica, mentre per altri le sue descrizioni della divinità sono eresie, che hanno ben poco di giudaico. Ai cabbalisti cristiani, dal Rinascimento al tardo Romanticismo, 'Il libro dello splendore' ha offerto materiale di propaganda missionaria, grazie alle profezie cristologiche che vi sarebbero adombrate. Se storici del pensiero e antropologi lo studiano come documento di una rarefatta fenomenologia religiosa, il lettore curioso può trovarvi una fonte quasi inesauribile di racconti e di scenografie cosmiche. Deposito di arcani, impervio nella lingua e oscuro nelle immagini, lo Zohar è uno dei testi piú criptici dell'intero misticismo ebraico. Strutturato come un commento alla Bibbia, in una cornice di pochi personaggi, che sospirano, piangono, inveiscono e vengono talora rapiti in cielo, contiene passi di intensissima forza contemplativa e associazioni simboliche sorprendentemente profonde.