Diario Di Una Cameriera Libri
Libri di Titolo Diario Di Una Cameriera
Diario di una cameriera Mirbeau Octave - Elliot, 2015 - Raggi
Pubblicato per la prima volta in volume nel 1900 dopo due apparizioni su riviste, il romanzo ebbe un impatto fortemente sovversivo per aver affidato a una cameriera il ruolo di protagonista e osservatrice lucida, implacabile e voluttuosa, di una borghesia ipocrita e corrotta. Célestine passa senza sosta di famiglia in famiglia senza mai trovare un ambiente che le consenta di restare, vuoi per le continue angherie delle padrone di casa, vuoi per le inevitabili avances dei mariti. Ma è soprattutto nei confronti del sesso che la figura di Célestine rompe gli schemi convenzionali dell'epoca: se da un lato l'erotismo è vissuto in maniera naturale, dall'altro il ruolo di 'preda sessuale' appare come un estremo quanto vano tentativo di pareggiare i conti rispetto agli abusi subiti sul lavoro. Sullo sfondo la provincia francese di fine Ottocento, con i suoi giardini curati, le cene di rappresentanza, i delitti sordidi, le violenze insabbiate, l'antisemitismo dilagante. 'Diario di una cameriera', pur utilizzando uno stile leggero e ironico, volle suscitare intenzionalmente nei lettori scandalo e nausea verso un sistema sociale basato su una moderna forma di schiavitù. In catalogo da oltre un secolo, il 'Diario', qui presentato in una nuova traduzione, ebbe anche due celebri trasposizioni cinematografiche: la prima di Jean Renoir nel 1946 e la seconda, nel 1964, diretta da Luis Bunuel, con Jeanne Moreau e Michel Piccoli. Nel 2015 è in uscita una nuova versione, interpretata da Lea Seydoux.
Diario di una cameriera Mirbeau Octave - Elliot, 2015 - Raggi
Pubblicato per la prima volta in volume nel 1900 dopo due apparizioni su riviste, il romanzo ebbe un impatto fortemente sovversivo per aver affidato a una cameriera il ruolo di protagonista e osservatrice lucida, implacabile e voluttuosa, di una borghesia ipocrita e corrotta. Célestine passa senza sosta di famiglia in famiglia senza mai trovare un ambiente che le consenta di restare, vuoi per le continue angherie delle padrone di casa, vuoi per le inevitabili avances dei mariti. Ma è soprattutto nei confronti del sesso che la figura di Célestine rompe gli schemi convenzionali dell'epoca: se da un lato l'erotismo è vissuto in maniera naturale, dall'altro il ruolo di 'preda sessuale' appare come un estremo quanto vano tentativo di pareggiare i conti rispetto agli abusi subiti sul lavoro. Sullo sfondo la provincia francese di fine Ottocento, con i suoi giardini curati, le cene di rappresentanza, i delitti sordidi, le violenze insabbiate, l'antisemitismo dilagante. 'Diario di una cameriera', pur utilizzando uno stile leggero e ironico, volle suscitare intenzionalmente nei lettori scandalo e nausea verso un sistema sociale basato su una moderna forma di schiavitù. In catalogo da oltre un secolo, il 'Diario', qui presentato in una nuova traduzione, ebbe anche due celebri trasposizioni cinematografiche: la prima di Jean Renoir nel 1946 e la seconda, nel 1964, diretta da Luis Bunuel, con Jeanne Moreau e Michel Piccoli. Nel 2015 è in uscita una nuova versione, interpretata da Lea Seydoux.
Diario di una cameriera superstar - Edizioni Eve, 2015 -
'Diario di una cameriera superstar' è un titolo frivolo e leggermente imbarazzante, ma è quello che rappresenta meglio questa storia. Si tratta di vita vera e vissuta, inizia tra i banchi di scuola, prosegue nel mondo del lavoro, si complica attraverso viaggi in Europa, si infittisce nei diari di viaggio. Il finale è aperto, a libera interpretazione, sta al lettore decidere cosa accadrà dopo. È la storia di una ragazza come tante, una ragazza con dei sogni impossibili che, scrivendo, vuole riscattarsi in un mondo sempre pronto a giudicare dalle apparenze. Indossare un grembiule, chinare la testa e sporcarsi le mani è quello che fa, non quello che è.