I Grandi Nemici Di Roma Antica Libri
Libri di Titolo I Grandi Nemici Di Roma Antica
I grandi nemici di Roma antica. Le drammatiche e avvincenti storie dei personaggi eccezionali e temerari che hanno sfidato la potenza di Roma Matyszak Philip - Newton Compton, 2007 - I Volti Della Storia
Sfidare la potenza di Roma era una faccenda pericolosa e pochi degli uomini e delle donne descritti in queste pagine sono morti nel loro letto. Alcuni, come Vercingetorige e Giugurta, vennero catturati, esibiti in trionfo e poi, mentre i loro conquistatori partecipavano a un festoso banchetto, uccisi nelle segrete sottostanti. Tra i personaggi ritratti: Annibale, Filippo V, Viriato, Giugurta, Spartaco, Cleopatra, Alarico, Attila.
I grandi nemici di Roma antica Matyszak Philip - Newton Compton, 2008 - Biblioteca Di Roma
Sfidare la potenza di Roma era una faccenda pericolosa e pochi degli uomini e delle donne descritti in queste pagine sono morti nel loro letto. Alcuni, come Vercingetorige e Giugurta, vennero catturati, esibiti in trionfo e poi, mentre i loro conquistatori partecipavano a un festoso banchetto, uccisi nelle segrete sotterranee. Piuttosto che subire un tale destino, altri nemici di Roma, tra cui Annibale, Budicca e Cleopatra, si suicidarono. Questo libro avvincente e originale guarda all'ascesa e alla caduta di Roma dal punto di vista dei popoli che le si opposero. Alcuni combatterono per conservare la libertà, le proprie tradizioni e i propri usi e costumi, altri per istinto di sopravvivenza e altri ancora per amore della lotta, per cupidigia o calcolo politico. Dietro figure leggendarie come quella di Vinato, di Spartaco il gladiatore, di Sapore I il conquistatore e di Mitridate esperto di veleni, scopriamo la realtà storica dei nemici di Roma: eroi dall'animo nobile o criminali assassini ma ognuno con una storia unica e affascinante.
I grandi nemici di Roma antica Matyszak Philip - Newton Compton, 2012 - Grandi Tascabili Contemporanei
Sfidare la potenza di Roma era una faccenda pericolosa e pochi degli uomini e delle donne descritti in queste pagine sono morti nel loro letto. Alcuni, come Vercingetorige e Giugurta, vennero catturati, esibiti in trionfo e poi, mentre i loro conquistatori partecipavano a un festoso banchetto, uccisi nelle segrete sotterranee. Piuttosto che subire un tale destino, altri nemici di Roma, tra cui Annibale, Budicca e Cleopatra, si suicidarono. Questo libro avvincente e originale guarda all'ascesa e alla caduta di Roma dal punto di vista dei popoli che le si opposero. Alcuni combatterono per conservare la libertà, le proprie tradizioni e i propri usi e costumi, altri per istinto di sopravvivenza e altri ancora per amore della lotta, per cupidigia o calcolo politico. Dietro figure leggendarie come quella di Vinato, di Spartaco il gladiatore, di Sapore I il conquistatore e di Mitridate esperto di veleni, scopriamo la realtà storica dei nemici di Roma: eroi dall'animo nobile o criminali assassini ma ognuno con una storia unica e affascinante.