Sindone La Prova Libri
Libri di Titolo Sindone La Prova
Sindone: la prova Baima Bollone Pierluigi - Mondadori, 1998 - Mond Ingrandimenti
L'uomo della Sindone è veramente Gesù? Il 6 aprile dell'anno 30, quando tolsero il corpo dalla croce, lo avvolsero davvero in quel lenzuolo? E che cosa avvenne poi? Per la tradizione religiosa e popolare non ci sono dubbi: la Sacra Sindone è un reperto autentico, il più importante della cristianità. La scienza, dal canto suo, non ha ancora pronunciato una decisione definitiva, ma gli indizi sono formidabili, e ormai famosissimi. L'analisi medico-legale di quell'immagine impressa sul tessuto permette di risalire alle cause precise di una morte e alle fasi di un'agonia che corrispondono al racconto dei Vangeli; sul volto, accanto agli occhi, si scorge l'impronta di due minuscole monete coniate da Ponzio Pilato in Palestina... E nuove scoperte continuano ad aggiungersi, negli studi sulla Sindone, a conferma della sua autenticità, e quindi della sua natura miracolosa. Pierluigi Baima Bollone presenta in questo libro il più completo e aggiornato panorama delle conoscenze scientifiche in materia dall'esame delle macchie di sangue e del DNA dell'uomo della Sindone, fino alle antiche scritte individuate di recente sul tessuto. Ricostruisce la storia del reperto, dal ritrovamento a oggi, e spiega qual è e come interpretare la prova decisiva e i misteri insoluti di questa sconvolgente «impronta di Dio».
Sindone: la prova Baima Bollone Pierluigi - Mondadori, 1999 - Oscar Nuovi Misteri
La Sindone è un mistero che dura da cinque secoli. Milioni di fedeli credono che quel lenzuolo di lino sia il sudario in cui mani pietose avvolsero il corpo di Cristo deposto dalla croce; molti altri sono convinti che si tratti di una truffa, di un falso risalente al Medioevo. L'interesse per la Sindone e le relative polemiche si sono riaccese dopo la recente scoperta, da parte di Baima Bollone, della traccia di una moneta sopra l'occhio sinistro. Con l'aiuto di un esperto di informatica e di un numismatico, l'autore è riuscito a stabilire che si tratta di una moneta risalente proprio all'epoca delle morte di Gesù Cristo (anche se quella di chiudere gli occhi dei morti con una moneta era un'usanza pagana).