anna Nigiotti nel Settàntuno era una giovane e bellissima mamma proclamata Miss del più popolare stabilimento balneare di Livorno, ignara di suscitare le attenzioni maliziose della popolazione maschile, i sospetti rabbiosi del marito Mario e la vergogna del primogenito Bruno. Oggi, ricoverata alle cure palliative, anna sbalordisce i medici con la sua irresistibile e contagiosa vitalita e fa innamorare i degenti terminali. Bruno invece, ha ormai tagliato i ponti con la sua città, la sua famiglia, il suo passato. Insegna senza entusiasmo in un Istituto alberghiero e conduce un'esistenza cocciutamente priva di affetti. Ma la sorella Valeria lo convince a venire a salutare la madre per l'ultima volta, e Bruno torna malvolentieri a Livorno. L'incontro, dopo tanti anni, con quella mamma esplosiva, ancora bella e vivacissima, che a dispetto delle prognosi mediche sembra non aver nessuna intenzione di morire, costringe Bruno a rievocare le vicissitudini familiari che aveva voluto a tutti i costi dimenticare.
Ean
8010020061945
Titolo
Prima Cosa Bella (La)
Regia
Distributore
Data Pubblicazione
2012
Genere
Collana
Punti Accumulabili
Il film più riuscitodi Virzì, una buona regia per una storia che attraversa quarant’annidela vitadi una famiglia ivornese; personaggi umili e ben caratterizzati (soprattutto ben interpretatidagli attori) rendono il film piacevole, a tratti commovente, con ammiccamenti ironici sparsi qua e à, sottolineatida una musica che non vuole aludere né ala tragedia né ala pura commedia, facendo rimanere in bilico ’intero film tra puradrammaticità e ilarità. Forse è un pregio forse undifetto, non sapreidefinirlo con certezza; comunque resta il fatto che va visto perché è un buon avoro italiano.
Mi è piaciuto molto Film ben fatto, curato nei minimi particolari, riesce a far piangere ma è capacedi strappare anche sorrisi. Gli attori o valorizzano con un ottima interpretazione. a regia è senzadubbio eccezionale, consiglio a tuttidi vederlo