Un film che racconta una storia vera, rivisitata per adattarla al grande schermo. Il film parladel grande coraggio necessario per compiere i cambiamenti radicalidela propria vita, come nel casodi Anna eonowens, che asciò e proprie certezze per vivere in un pËsedal’altra partedel mondo, scontrandosi con una culturadel tuttodiversa. Anna (Jodie Foster) insegnante inglese, arriva nel Siam insieme al figlio adolescente. Accettadi fareda precettrice ai 58 figlidel redel Siam, ala sua moglie ufficiale e ale concubine. Anna sa ben pocodel popolo siamese tranne che il re è venerato come undio. Essere ammessi ala sua presenza e rivolgergli a parola è impossibile se non con rigidissimi rituali. edonne rivestono un ruolo minore. Convintadel’arretratezzadi quel mododi vivere, Anna mancheràdi far sentire a propria opinione. Ma con sorpresa scoprirà molti puntidi contatto con a culturadel uogo, e colaborerà nela creazionedi una parvenzadi accordi con i "dominatori superiori europei". Un film che parte fastoso, e poi, con o svolgersidela storia, si arricchisce anche nela trama aggiungendodue nuovi filoni narrativi oltre ala vitadi Anna:da una parte a tragediadidue amanti clandestini,dal’altra un golpe sventato. e scenografie sono sontuose e a fotografia abbagliante e seducente. Idue interpreti principali sono impeccabili nela oro interpretazione