Politica futura di sviluppo sociale e economico - 9788827845509

Politica futura di sviluppo sociale e economico: La politica futura da intraprendere per uno sviluppo economico e sociale equilibrato, per i prossimi anni non può prescindere da alcuni aspetti cruciali legati alla sicurezza, alla cybersecurity, ai diritti sociali, culturali e religiosi, al lavoro, all'innovazione, e all'equilibrio interculturale necessari a programmare e realizzare un futuro equilibrato, sostenibile, non violento e progressista. Tutto ciò perché il mondo globalizzato, la società globalizzata, la comunicazione globalizzata, la cultura globalizzata, le religioni globalizzate, non permettono più di pensare di poter attuare una politica futura individualista e egoista, che punti al solo profitto, trascurando le certezze e i dati di fatto che non si è più solo cittadini italiani, tedeschi, francesi, americani, russi, cinesi, ecc., ma con la globalizzazione cittadini del mondo, e che la sicurezza non è più nazionale ma mondiale, e non vi è sicurezza efficiente senza collaborazione internazionale. Quindi gli abitanti di questo mondo col passare degli anni sempre più difficilmente accetteranno regole e leggi oppressive che non rispettino i propri diritti e le proprie culture, tradizioni, religioni. In questo scenario bisognerà trovare un equilibrio fra progresso tecnologico e equilibrio socio-culturale e lavorativo che possa soddisfare le esigenze delle persone e offrire servizi efficienti per una vita pacifica.
The future policy to be undertaken for balanced economic and social development, for the next few years can not ignore some crucial aspects related to security, cybersecurity, social, cultural and religious rights, work, innovation, and the intercultural balance needed to plan and achieve a balanced, sustainable, non-violent and progressive future. All this because the globalized world, globalized society, globalized communication, globalized culture, globalized religions, no longer allow us to think that we can implement a future individualistic and selfish policy, which points to the only "I think it's a good thing that we're going to be able to do that," he said. without international cooperation. So the inhabitants of this world as the years go by will increasingly find it difficult to accept oppressive rules and laws that do not respect their rights and their cultures, traditions, religions. In this scenario, a balance will have to be found between technological progress and socio-cultural and work balance that can meet people's needs and offer efficient services for a peaceful life.