Sonetti da Tavola X. Per Ubalda - 9788868673734

Sonetti da Tavola X. Per Ubalda: Ubalda, tutta nuda e tutta calda Era la sosta fra le tue mammelle Quando facevi riveder le stelle Al pargolo cui la tua mano salda Sosteneva la testa e quando balda Mescolavi già sesso e caramelle Per svezzare il fanciullo con le belle Dita più prensili che di magalda. Scendeva pioggia o neve e con pretesto Mi proteggevi nel piccolo incesto Col morbido biancore della balia. La tua saliva su ferite ed unti E sulla lingua in tocchi e contrappunti Acida lievemente era Castalia.
Ubalda, all naked and all warm It was the rest between your breasts When you made the stars see again To the child whose steady hand supported his head and when bold You already mixed sex and sweets To wean the child with the beautiful Fingers more prehensile than magalda's. Rain or snow would fall, and under pretext you protected Me in the little incest With the soft whiteness of the nurse. Your saliva on wounds and grease And on your tongue in touches and counterpoints Sour slightly was Castalia.