Rule of law. La possibilità del contenuto morale del diritto - 9788814175619

Rule of law. La possibilità del contenuto morale del diritto: Il rule of law si è configurato nella contemporaneità come il sommo ideale giuridico a livello nazionale e internazionale; nel corso di questo volume le complesse problematiche filosofiche e giuridiche ad esso connesse vengono scandagliate in un serrato confronto con l'opera dei pensatori più rilevanti nel dibattito contemporaneo, come Raz, Waldron, Kramer, Marmor, Finnis, McDowell, Brandom, Greenberg, Himma, Coleman, Marmor, Shapiro, Böckenförde, Nino e Alexy, facendo continuo riferimento alle problematiche ermeneutiche suscitate dalla ultima produzione di Dworkin e di Habermas e alle sempre più complesse intersezioni tra la filosofia del diritto, la filosofia politica e la metafisica. Costante è poi nel testo l'attenzione ai teorici italiani dei più diversi orientamenti che si sono dedicati ad analizzare le problematiche connesse con il tema del rule of law come Ferrajoli, Resta, Viola, Preterossi, Schiavello, Pizzorni, Zolo, Guastini, Comanducci, Pozzolo, Pino, Canale e Villa, i cui nomi ricorrono con frequenza nel corso dell'intera trattazione. Il volume è suddiviso in tre parti, contraddistinte da contenuti organizzati secondo una coerente tassonomia investigativa e contrassegnati da note stilistiche differenti. Il tentativo di articolare una concezione coerente del rule of law si configura nel confronto con i temi relativi alla definizione dei diritti fondamentali, al ruolo dei professionisti del diritto, dei funzionari (officials) e delle Corti nazionali e internazionali.
The rule of law it is configured into the present as the Supreme legal ideal nationally and internationally; in this volume the complex issues of philosophical and legal persons related thereto are surveyed in a standoff with the work most relevant thinkers in contemporary debates, as Raz, Waldron, Kramer, Marmor, Finnis, McDowell, Brandom, Greenberg, Himma, Coleman, Marmor, Shapiro, B??ckenf??rde, Nino and Alexy, making continual reference to the hermeneutical issues aroused by the latest production of Dworkin and Habermas and increasingly complex intersections between the philosophy of law , political philosophy and metaphysics. Constant is then in the text the attention to Italian theorists of the most different orientations that are dedicated to analyzing the problems associated with the theme of the rule of law as Farah, stay, violet, Preterossi, Sadia, Parikh, Zolo, Gauthier, Chan, Pozzolo, pine, channel and Villa, whose names recur frequently throughout the discussion. The book is divided into three parts, with content organized in a consistent taxonomy investigative and marked with different significance. The attempt to articulate a coherent conception of the rule of law occurs in comparison with issues related to the definition of fundamental rights, the role of legal professionals, civil servants (officials) and national and international courts.