Sette mesi di guerriglia urbana. La Resistenza dei Gap a Roma - 9788896487365

Sette mesi di guerriglia urbana. La Resistenza dei Gap a Roma: Storia e memoria non sempre riescono a coabitare e spesso con il passare del tempo divergono. Non è il caso di Mario Fiorentini. La sua memoria sta tutta dentro il dispositivo dei Gap romani, operanti per sette mesi dall'ottobre '43 all'aprile '44, e dei quali è stato l'organizzatore e uno dei comandanti. In questo senso, il tanto tempo trascorso arricchisce e rafforza, con notazioni inedite e documentate, quella struttura organizzativa, quell'organigramma, restituendo, da un punto di osservazione centrale, la successione di un formidabile susseguirsi di azioni nelle quali l'organizzazione sopperiva alla incredibile mancanza di mezzi che rendeva la guerra ancor più asimmetrica. La memoria sovviene a sottolineare il primato dei Gap romani evocando la copertura puntualmente planimetrica della città che permise il contropotere politico-militare come contestazione armata dell'ordine nazista, il grande numero di donne combattenti, Carla Capponi, Marisa Musu, Lucia Ottobrini, Maria Teresa Regard, tutte decorate di medaglia d'oro (Capponi) e d'argento, la centralità del comando politico-militare e il suo coordinamento con il quadro strategico Alleato mediante le azioni di logoramento dopo lo sbarco di Anzio.
History and memory does not always manage to cohabit and often diverge over time. That is not the case with Mario Fiorentini. His memory is all about in Romans, Gap device operating for seven months from October to April ' 43, and 44 of them was the organizer and one of the commanders. In this sense, the long time elapsed enriches and strengthens, with notations and documented, the organizational structure, the organization chart, returning from a central observation point, the succession of a formidable series of actions in which the Organization sopperiva the incredible lack of resources which made it even more asymmetrical warfare. The memory comes to emphasize the primacy of Roman evoking the coverage Gap punctually city plan that allowed the political-military counterweight as armed Nazi order dispute, the large number of women fighters, Camargo, Marisa Musu, Lucia Ottobrini, Maria Teresa Regard, all decorated with Gold Medal (Cameron) and silver, the centrality of the political-military command and its coordination with the Allied strategic framework through the actions of attrition after the landing at Anzio.