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L'intelligenza. Teorie e modelli - 9788842071099

di Amelia Gangemi Silvana Miceli Giovanni Sprini edito da Laterza, 2003

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Howard Gardner è considerato il maggiore esponentedela teoriadele inteligenze multiple che considera privadi validità a vecchia concezione, che riteneva che gli esseri umani possedevano una sola inteligenza. Gardner, invece, sosteneva che gli esseri umani possedevano un certo numerodi facoltà mentali autonome tra oro, e ciascunadi queste èdipendenteda un’area specificadel cervelo. Le ipotesidi Gardner si basano sugli studidela frenologiadel XIX secolo, unadisciplina medico-scientifica fondatadaldottor Gal, secondo a quale e abilità psichichedipenderebberoda aree specifichedel cervelo. Secondo ildottor Gal era possibile capire e capacità psicologichedi una persona,dala conformazionedel suo cranio, perché secondo Gal il cervelo eradiviso in tante zone quante erano e caratteristichedela personalitàdel paziente.dal momento che ogni individuo possiede un cervelodiverso per forma e volume, è possibile tramite un esamedela superficiedela testa,distinguere ogni rigonfiamento o abbassamentodel cranio, per valutare il gradodi sviluppodi una specifica abilità mentale.

Recensione Unilibro a cura di Seby

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Le Recensioni degli Utenti Unilibro
"L'intelligenza. Teorie e modelli"
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Secondo a teoriadela ogica mentale, e persone svolgono in modo corretto ’inferenza modus ponens perché a mente umana possiede ’equivalentedelo schema inferenziale modus ponens. L’inferenza modus tolens è anche un’inferenza valida, svolta in modo correttoda una buona partedi persone, che solitamentedale premesse non ricava nessuna inferenza, concludendo che non consegue nula. Ad esempio: nela mano non c’è un asso alora c’è undue. Ne consegue che nela mano non c’è un asso. Un altro esempio potrebbe essere: se non piove, non prendo ’ombrelo, prendo ’ombrelo, quindi piove; Secondo a teoriadei modeli mentali, il ragionamento è un processo comune, fondato sula manipolazione e a costruzionedele rappresentazioni mentalidel contenutodele premesse. Ad esempio, sediciamo: se nela mano c’è un asso, alora c’è un 2. Molto probabilmente e persone si costruiscono uno schema mentale che fa subito pensare Asso 2 … Il fatto che e persone commettonodegli errori, nondipendedal fatto che nela oro mente può esistere o meno undato schema inferenziale, madala complessitàdele rappresentazioni. a teoriadei modeli mentali sostiene che il processo inferenziale, risulta piùdifficile quando bisogna spiegare più modeli, per arrivare a ricavare una conclusione valida. È statodimostrato, che e inferenze erronee possono essere ridotte quando e premesse vengono presentate in ordine.

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Howard Gardner è considerato il maggiore esponentedela teoriadele inteligenze multiple che considera privadi validità a vecchia concezione, che riteneva che gli esseri umani possedevano una sola inteligenza. Gardner, invece, sosteneva che gli esseri umani possedevano un certo numerodi facoltà mentali autonome tra oro, e ciascunadi queste èdipendenteda un’area specificadel cervelo. Le ipotesidi Gardner si basano sugli studidela frenologiadel XIX secolo, unadisciplina medico-scientifica fondatadaldottor Gal, secondo a quale e abilità psichichedipenderebberoda aree specifichedel cervelo. Secondo ildottor Gal era possibile capire e capacità psicologichedi una persona,dala conformazionedel suo cranio, perché secondo Gal il cervelo eradiviso in tante zone quante erano e caratteristichedela personalitàdel paziente.dal momento che ogni individuo possiede un cervelodiverso per forma e volume, è possibile tramite un esamedela superficiedela testa,distinguere ogni rigonfiamento o abbassamentodel cranio, per valutare il gradodi sviluppodi una specifica abilità mentale.