Il fascino e il mito dell'Italia dal Cinquecento al contemporaneo. Ediz. illustrata - 9788857227986

Il fascino e il mito dell'Italia dal Cinquecento al contemporaneo. Ediz. illustrata: Per almeno tre secoli, dall'inizio del Seicento a tutto l'Ottocento, l'Italia è stata la meta privilegiata degli aristocratici e degli uomini di cultura di tutta Europa e nel XIX secolo anche del Nuovo Mondo, in quanto il viaggio in Italia (il Grand Tour) costituiva una tappa ineludibile del processo di formazione delle classi dirigenti europee, che scendevano nelle nostre magnifiche città d'arte e percorrevano le nostre coste in cerca della bellezza e delle radici della cultura fondativa dell'Occidente. Ad attirarli erano non solo i monumenti e le opere d'arte, ma anche un'affascinante miscela di attrattive naturalistiche, culturali e di bien vivre che fecero del nostro paese un potente polo d'attrazione, creando il mito dell'Italia. Attraverso una selezione di opere esemplari, questo volume è dedicato alla percezione dell'Italia e dell'arte italiana da parte degli artisti stranieri, affascinati dal nostro paese e dalla nostra cultura, non solo figurativa, tra il XVI e il XX secolo.
For at least three centuries, from the beginning of the 17th century to the 19th century, Italy was the prime destination of aristocrats and men of culture throughout Europe and also in the 19th century in the new world, as the journey to Italy (the Grand Tour) was an unavoidable stage of formation process of European leaders, flowing in our beautiful art cities and along our coasts in search of beauty and culture of the foundational roots West. To attract them were not only the monuments and works of art, but also a charming blend of naturalistic, cultural attractions and bien vivre that made our country a powerful pole of attraction, creating the myth of Italy. Through a selection of exemplary works, this volume is dedicated to the perception of Italy and of Italian art on the part of foreign artists, fascinated by our country and our culture, figurative, not only between the 16th and 20th centuries.