I falliti e altri scritti - 9788898571048

I falliti e altri scritti: Nel 1972 Gian Piero Motti è un alpinista al bivio. Scalata dopo scalata, ha scoperto sulla propria pelle che l'arrampicata può diventare una droga. Così scrive il famoso articolo "I falliti", dedicato a chi non sa più vivere senza montagna. È il passaggio fondamentale che lo porta ad aprirsi oltre i confini dell'alpinismo piemontese e oltre i miti-doveri della tradizione eroica. Da quel momento inizia un'incessante ricerca per lo sviluppo di un'avventura dal volto umano. Scopre le pareti calcaree delle Prealpi francesi, apprende l'etica dell'arrampicata californiana e approfondisce le tecniche orientali di meditazione. Diventa il punto di riferimento per una generazione di alpinisti inquieti. Questo libro raccoglie tutti i suoi scritti più importanti.
In 1972 Gian Piero Motti is a mountaineer at the fork. Climbing after climbing, discovered firsthand that climbing can become an addiction. He wrote the famous article "losers", dedicated to people who can no longer live without the mountains. Is the critical step that led him to open up beyond the boundaries of mountaineering in Piedmont and beyond the myths-duties of the heroic tradition. From that moment begins a relentless pursuit for developing an adventure with a human face. Turns out the limestone walls of the French prealps, learns the ethics of climbing in California and Eastern techniques of meditation deepens. Becomes the reference point for a generation of mountaineers restless. This book collects all of his major writings.