Cura ed emozioni. Un'alleanza complessa - 9788815279392

Cura ed emozioni. Un'alleanza complessa: Fin dalle sue origini, negli anni ottanta, l'etica della cura parte dal presupposto che vi siano evidenti connessioni tra cura ed emozioni. Eppure sono molto pochi gli studi dedicati all'approfondimento di questo tema. L'obiettivo di questo volume è di esplorare tali connessioni, muovendo da una riflessione filosofica attenta alla prospettiva multidisciplinare, e considerando la cura sia come attività pratica sia come disposizione morale. I contributi qui raccolti analizzano il modo in cui le emozioni - come attenzione, empatia, pietà, amore - possono alimentare o contrastare le motivazioni alla cura e le sue pratiche, sia nella sfera privata che nella dimensione sociale e globale. Nel porre attenzione a temi cruciali come il nesso tra cura di sé e cura dell'altro, o il ruolo della sfera affettiva nel favorire una «buona cura», il volume non manca di evocare anche le emozioni più oscure - risentimento, rabbia, orgoglio - per lo più trascurate dalla riflessione teorica, che possono manifestarsi nella relazione di cura. Ne emerge un mosaico suggestivo che, riflettendo sulle complesse interazioni tra cura ed emozioni, riesce anche a illuminare la particolare complessità di entrambe.
Since its inception in the 1980s, the ethics of care is based on the assumption that there are obvious connections between care and emotions. Yet very few studies devoted to the study of this theme. The goal of this book is to explore those connections, moving from a multidisciplinary perspective, careful philosophical reflection and considering the care both as practical activity both as a moral disposition. The contributions collected here examine the way emotions-like attention, empathy, compassion, love-can feed or counteract the reasons to care and practices, both in the private sphere that the social dimension and global. Putting attention to crucial issues such as the relationship between self-care and care of others, or the role of affective in fostering a ' good care ', the volume never fails to conjure up even the darkest emotions--resentment, anger, pride-mostly overlooked by theoretical reflection, which can manifest itself in the relationship of treatment. The result is a fascinating mosaic that, reflecting on the complex interactions between care and emotions, also manages to illuminate the particular complexity of both.