L'abate Lamennais e gli italiani del suo tempo - 9788893592987

L'abate Lamennais e gli italiani del suo tempo: Cattolico bresciano di simpatie moderniste, seguace di Murri e interventista democratico nella Prima guerra mondiale, Guido Zadei (1883-1934) conobbe Gobetti attraverso Augusto Monti. Di Lamennais - cattolico liberale francese approdato poi a posizioni democratico-radicali e sostenitore della libertà di coscienza, insegnamento, stampa e associazione - Zadei mise in rilievo soprattutto la vena separatista e antitemporalista riguardo ai rapporti tra Stato e Chiesa e l'ispirazione evangelica nella richiesta di più eque condizioni per le classi popolari. Il saggio, pubblicato nel 1925, faceva trasparire anche l'opposizione al processo di avvicinamento tra Mussolini e la Chiesa e fu recensito molto favorevolmente da Luigi Sturzo. I successivi lavori di Zadei su Manzoni e Lamennais furono apprezzati da Francesco Ruffini, che ne lodò la figura di storico non accademico. Postfazione di Francesco Traniello.
A Brescia Catholic of modernist sympathies, a follower of Murri and a democratic interventionist in world war i, Guido Zadei (1883-1934) met Gobetti through Augusto Monti. Di Lamennais - a liberal Catholic French then came to democratic-radical positions and a supporter of freedom of conscience, teaching, the press and association - Zadei emphasized above all the separatist and antitemporal vein regarding relations between State and Church and evangelical inspiration in calling for fairer conditions for the working classes. The essay, published in 1925, also conveyed opposition to the process of rapprochement between Mussolini and the Church and was reviewed very favorably by Luigi Sturzo. Zadei's later works on Manzoni and Lamennais were appreciated by Francesco Ruffini, who praised his figure as a non-academic historian.