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Giuseppe Dossetti: Un innovatore nella Democrazia Cristiana del dopoguerra. E-book. Formato PDF - 9788833982588
Un ebook di Bruno Fernando edito da Bollati Boringhieri, 2014
- € 11.99
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«Se Dossetti avesse continuato a fare politica, la DC si sarebbe spezzata». È l’explicit lapidario che Gianni Baget Bozzo, suo vecchio sodale, appose nel 1977 a una storia iniziata quattro decenni prima e conclusa da tempo. Quando venivano scritte queste parole, Giuseppe Dossetti era ormai un monaco di sessantaquattro anni votato allo studio e alla preghiera, lontano dalla scena pubblica. Ma nell’immediato dopoguerra, da laico, fu il giovane protagonista di una stagione di rinnovamento che coinvolse le forze più vive del cattolicesimo politico italiano e il partito in cui, conflittualmente, cercarono rappresentanza. Sembrava che di quel tentativo poi naufragato si conoscesse ogni singola mossa, ogni posizione in gioco, ogni retroscena. Non è così. Lo si scopre nel documentatissimo saggio di Fernando Bruno, che ha il merito di guardare all’intera vicenda da un punto di osservazione finora non abbastanza messo a profitto: la rivista «Cronache Sociali» (1947-51), organo politico quindicinale del gruppo dossettiano, ossia della sinistra democristiana nella sua espressione più alta e significativa. Gli articoli di Dossetti, Lazzati, La Pira, Caffè, le grandi inchieste, l’osservatorio interno e internazionale erano modelli di un giornalismo civile, colto e incalzante, dove veniva allo scoperto l’alternativa alla leadership di De Gasperi. Tra lui e Dossetti la distanza di temperamento, di cultura politica, di visione del partito e dello Stato non avrebbe potuto essere maggiore. Al tatticismo degasperiano risucchiato nella «manovra governativa» e nel «patteggiamento di gabinetto», e sospinto a destra, Dossetti contrappose un’azione «formativa e suscitatrice, in strati sempre più vasti, di uno slancio collettivo vitale». Le sue reiterate cooptazioni al vertice della Democrazia Cristiana, e le dimissioni che ogni volta ne seguirono, fino alle definitive del 1952, testimoniarono l’impossibilità di «agglutinare» due modi di intendere l’agire politico. Sappiamo quale prevalse e con quali conseguenze.
Informazioni bibliografiche
- Titolo: Giuseppe Dossetti: Un innovatore nella Democrazia Cristiana del dopoguerra. E-book. Formato PDF
- Autore: Bruno Fernando
- Editore: Bollati Boringhieri
- Data di Pubblicazione: 27 Febbraio '14
- Genere: SCIENZA POLITICA
- Argomenti : Dossetti, GiuseppeDemocrazia Cristiana
- Pagine: 351
- Formato: PDF
- Protezione: Adobe DRM
(richiede Adobe Digital Editions) - Stampa: Non permesso
- Copia-e-incolla: Non permesso
- Condivisione: Permesso limitato a 6 Dispositivi
- ISBN-13: 9788833982588