Donne Toste Libri
Libri pubblicati nella collana Donne Toste
-5%
Milena la terribile ragazza di Praga
Sasso Donatella
edizioni Effatà Editrice collana Donne toste , 2014
Milena di Praga. Così era solita presentarsi. Curiosa, intelligente, ribelle, aperta al mondo e generosa, ma spesso sola. Sola in una famiglia difficile, sola nelle tante malattie che le segnarono la vita, sola nei legami d'amore complessi e difficili, come quello con Franz Kafka. Milena la giornalista, che muove i...
-5%
Natalia. La forza delle parole
Racca Giuliana
edizioni Effatà Editrice collana Donne toste , 2014
Natalia era una di quelle donne che chiunque vorrebbe incontrare almeno una volta nella vita. Figlia di Giuseppe Levi, celebre professore del futuro premio Nobel Rita Levi Montalcini, aveva sposato il carismatico Leone Ginzburg, uno tra i più importanti intellettuali degli anni '30. Molte donne avrebbero vissuto all'ombra...
-5%
Marisa, la prima top manager italiana
Barbero Fiorenza
edizioni Effatà Editrice collana Donne toste , 2018
Marisa nasce a Ceva e da bambina sogna di fare la lavandaia. Con tenacia, coraggio e capacità diventa la prima top manager italiana. Si divide tra Torino, Milano e New York ma ama tornare al paese natale per pranzare con i suoi cari e alle raffinatezze degli chef preferisce l'insalata russa della piccola trattoria...
-5%
Rita. La principessa della scienza
Kaminski Sarah
edizioni Effatà Editrice collana Donne toste , 2015
L'antico Teatro Carignano di Torino è affollato. Ecco, si apre il tendone di velluto ed entra Rita, la principessa della scienza, la donna a cui è stato intitolato un asteroide. Al collo porta un gioiello, dono di papà Adamo. 'Questo lo metterai quando riceverai il Premio Nobel'. E quando sale sul palco si apre il...
Marisa la prima top manager italiana
Barbero Fiorenza
edizioni Effatà collana Donne toste , 2015
Marisa era nata a Ceva e da bambina sognava di fare la lavandaia. Con tenacia e tanto coraggio è riuscita a diventare la prima top manager italiana. Si divideva tra Torino, Milano e New York, ma amava tornare nel suo paese natale per pranzare con i suoi cari, e alle raffinatezze degli chef preferiva l'insalata russa...