15° Concorso triennale internazionale di liuteria «Antonio Stradivari». Ediz. italiana e inglese - 9788894308211

15° Concorso triennale internazionale di liuteria «Antonio Stradivari». Ediz. italiana e inglese: Dal 7 settembre al 14 ottobre 2018 si è disputato il Concorso triennale internazionale degli strumenti ad arco "Antonio Stradivari", non a torto considerato l'Olimpiade della Liuteria. La rassegna, promossa dalla Fondazione Museo del Violino, è giunta alla sua quindicesima edizione: hanno partecipato e sono ampiamente descritti in questo volume 431 strumenti fra violini, viole, violoncelli e contrabbassi, realizzati da 331 liutai iscritti alla competizione e provenienti da 40 Paesi diversi (dall'Austria alla Cina, dal Giappone alla Turchia, dal Brasile alla Norvegia, dal Canada alla Nuova Zelanda). Dal 27 settembre al 14 ottobre gli strumenti partecipanti sono stati esposti nel Padiglione Andrea Amati del Museo del Violino, che ospita i capolavori di Amati, Stradivari, Guarneri, per sottolineare la continuità di una tradizione che unisce in modo diretto e indissolubile le botteghe tardo rinascimentali e i laboratori di oggi. Ugualmente importante è che il concorso si sia svolto, come sempre, proprio a Cremona, dove il tradizionale saper fare liutario è iscritto da Unesco nel Patrimonio Immateriale dell'Umanità.
From 7 September to 14 October 2018 it was held the international triennial Competition of stringed instruments "Antonio Stradivari", rightly considered the Olympics of violin making. The event, promoted by the Fondazione Museo del Violino, is now in its fifteenth Edition: participated and are widely discussed in this volume 431 tools between violins, violas, cellos and double basses, made by Luthiers 331 subscribers competition and from 40 different countries (from Austria to China, from Japan to Turkey, from Brazil to Norway, from Canada to New Zealand). From 27 September to 14 October the tools participants were exposed in the Museum's Pavilion Andrea Amati violin, which houses masterpieces by Amati, Stradivari, Guarneri, to emphasize continuity of tradition that combines a direct and indissoluble late Renaissance workshops and laboratories today. Equally important is that the contest was held, as always, just in Cremona, where the traditional savoir faire violin making is listed by Unesco in the intangible heritage of humanity.