2050. Il futuro del nuovo nord - 9788806198213

2050. Il futuro del nuovo nord: 2050 è la vivida descrizione scientifica di come potrà essere la Terra fra quarant'anni. La ricerca più avanzata individua quattro forze motrici destinate a cambiarlo: la tendenza demografica, la domanda di risorse naturali, il cambiamento climatico e la globalizzazione. La popolazione mondiale è in rapida crescita, le specie selvatiche stanno scomparendo, l'ambiente è degradato e il costo delle risorse naturali, dal petrolio all'acqua, non fa che aumentare. Quale mondo lasceremo ai nostri figli e nipoti? Laurence C. Smith sviluppa i principali risultati che emergono dai dati fisici mondiali: le nazioni più vicine al Circolo polare artico diventeranno sempre più floride, potenti e politicamente stabili; i paesi più vicini all'Equatore dovranno affrontare i drammatici problemi della carenza idrica, dell'invecchiamento della popolazione e di megalopoli affollate e insidiate dai costi crescenti dell'energia e dalle alluvioni lungo le coste di mari e fiumi. La tesi dello scienziato è che la pressione globale trasformerà la parte più settentrionale del pianeta in un luogo di frenetiche attività, di maggior valore strategico e importanza economica. Smith unisce la lezione della geografia e della storia alle previsioni basate sui modelli più all'avanguardia e alle analisi più recenti su dinamiche del clima, riserve di materie prime, età delle popolazioni e crescita economica.
2050 is a vivid description of how can be the land between forty years. The most advanced research identifies four driving forces for change: the demographic trend, the demand for natural resources, climate change and globalization. The world population is growing rapidly, wild species are disappearing, the environment is degraded and the cost of natural resources, from oil to water, only increases. What kind of world will we leave to our children and grandchildren? Laurence c. Smith develops the main findings that emerge from the physical world: the Nations closer to the Arctic Circle will become increasingly prosperous, powerful and politically stable; the countries closer to the Equator will face dramatic problems of water scarcity, an ageing population and rising costs of energy and undermined by the megalopolis and flooding along the coasts of seas and rivers. The scientist's thesis is that global pressure turn the northernmost part of the planet into a frenzied, most valuable strategic and economic importance. Smith joins the lesson of geography and history to the predictions based on the most advanced and latest analyses on climate dynamics, raw material reserves, age of populations and economic growth.