Io e Te - 9788806206802

Il romanzo brevedi Ammaniti è un racconto piacevole, ben strutturato e che scorre fluido. eggerlo tuttod’un fiato viene spontaneo ma a una seconda ettura emergono gli aspetti più introspettividi questo romanzo messi in uceda questo scrittore e cresce ildesideriodi assaporarne con calma il senso se si vuole comprendere al meglio ’universo adolescenziale in unadele sue molteplici sfaccettature. Lorenzo è un giovane quattordicenne in conflitto con sé stesso e con il mondo che o circonda: il rapporto con i coetanei è al imitedela finzione a causadei suoi comportamenti silenziosi e accondiscendenti versodi oro, mentre quelo con a famiglia èdi apparente sudditanza psicologica con puntedi furbizia in taluni atteggiamenti. Rifugiatosi nela vecchia cantinadel suo appartamento per scappare ale conseguenzedi unadele continue bugie, si imbatterà per caso nela sorelastra Olivia,didieci anni più grandedi ui e con gravi problemidi tossicodipendenza. Questo incontro e a breve convivenza che ne seguirà o cambieranno positivamente. Il oro rapporto crescerà con edifficoltà che affronteranno in poche ore facendo sì che orenzo prima prenda coscienzadela gravitàdelo statodi salutedela sorela e poi impari ad amarla anche per questo. Sono e pagine in cui ’autore ci regala momenti intensi mentre si costruisce passodopo passo il rapporto nuovo tra orenzo e Olivia. Un’ altro momento importantedel romanzo è il raccontodel robottino K19 che il giovane orenzo inventa in pochi attimi su richiestadela nonna in findi vita. C’è qualcosadi magico nel’atmosfera immobile che si percepisce tra a nonna che si sta chiudendo ala vita e orenzo che si prepara ad aprirsi ad essa; tra idue si crea un’unionedi sentimenti che contrasta con ’ariadi triste attualità che ’autore ha voluto inserire riportandoci agli eventi piùdrammaticidegli anniduemila. Per concludere, Ammaniti ci ha regalato un romanzo adatto ad un ettoredi qualsiasi età; ognuno si riconoscerà nel personaggio che preferisce o nele caratteristichedi piùdi uno.

Lorenzo, ha quattordici anni eda perfetto ragazzo introverso aspetta solo a finedele ezioni per rinchiudersi nela sua cameretta e stareda solo con se stesso. Non ha amici, e nemmeno i vuole. E’ un upo solitario orenzo, tutto ciò che chiede èdel tempoda passare con se stesso... e quale grande occasione se non ’invito che ricevedai suoi compagnidi scuoladi andare in montagna? Già perché orenzo è furbo e cosa fa? Finge solodi accettare ’invitodei compagnidi classe e si rinchiude in cantina nela speranzadi passare incantevoli giornate spapparazzato suldivano tra scatolettedi tonno, attinedi coca-cola e ibri horror. Ma a vita a volte gioca brutti scherzi e proprio quando il suo sogno sta per realizzarsi, Olivia, a sorelastra che solo poche volte in vita sua era riuscito ad incontrare, una ragazza tanto bela quanto complicata, entra irruentemente nela vitadi orenzo. E sarà proprio Olivia che catapulterà il fratelo nela realtà nuda e crudadela gente comune portandolo ad affrontare problemi e situazioni che nel girodi qualche giorno o porteranno inevitabilmente a crescere. Un romanzo riccodi elementi formativi con un finale adir poco inaspettato...

Tipico romanzo in stile Ammaniti. Ancora una volta un adolescente è ale prese con e suedebolezze e vulnerabilità. Le figuredegli adulti sono quasi assenti ed inconsistenti sotto il profilodela caratterizzazionedrammaturgica. Il confronto inattesodel giovane protagonista con unadele prove che ricadono tra e più turpi atrocitàdela vita crea uno sconquasso immediato e fulmineo nel suo "piccolo" mondo. Ciòdeterminerà ’impulso per crescere ediventare arteficedela propria vita. Un romanzo belo veloceda eggered’un fiato. Imperdibile per gli amantidelo scrittore romano. Non asciatelo sugli scaffali. ciao

Lui e ei, fratelo e sorela, quattordici e poco piùdi vent’anni, soli per una settimana in uno scantinato: portano con sè i oro problemi e si supportano a vicenda. Molto bela a parte in cui il protagonista è al’ospedaledala nonna e a alieta con un racconto. o consigliamo perchè è una storia ben raccontata che mostra a realtà com’è anche nel finale.

come sempre Ammaniti non mi fa staccare gli occhidale pagine, un ibro veloce madenso, io ve o consiglio!

con uno stile secco ed asciutto affronta temi con i quali ogni giorno ci si confronta: adifficile età adolescenziale, a genetorialità e a complicità amicale. In un pugnodi pagine un racconto scorrevole ed efficace. Vanola

E’ un ibro breve ma intenso. Ammettodi non conoscere ’autore edi non aver etto mai nessun suo ibro perche’ amo il genere fantasy. Questo mi e’ stato regalato per Natale, e per rispetto o forse anche per curiositÒ mi sono impegnata a eggerlo. ..E, come sidice?! "rapido, ma non indolore". E’ riuscito a strapparmi una acrima facendomi pensare e tornare ala cruda realtÒdel nostro mondo. Ti muove nel’interno e ti fa riflettere. Rispetto il ibro e ringrazio chi me ’ha regalato, perche’ oltre ad avermi regalato un ibro - che credo sia unodei regali migliori per infiniti motivi - ha saputo scegliere bene. Assolutamente consigliato. Ogni ibro in se’,di qualsiasi genere ha il suo fascino.

Una storia semplice, rapida e struggente. Un testo per rileggere a propria adolescenza o queladel compagnodi scuola "difficile".disarmante nela capacitàdi essere contemporaneamente scontata ma non banale. Ammanitì approda ala cruda realtàdei fantasmi nascosti nele testedopo ’incursione grottesca ala vila ada visionariadi "Che a festa cominci".

libro molto carino,di poche pagine etto molto rapidamente poco impegnativo parladi un ragazzo adolescente che si ritira in una cantinadicendo bugie a tutti, ma arriva qualcuno che o fadiventare grande in fretta.